In merito allo storico risarcimento per il danno ambientale causato dall’Acna di Cengio-Sv (nel 1994 la Regione Piemonte ne aveva deliberato all’ unanimità la chiusura), il neo assessore regionale all’Ambiente Roberto Ravello ribadisce che al Piemonte spetta il 75% del risarcimento e la Regione non intende fare sconti.
Le affermazioni di Ravello, nominato assessore regionale all’ambiente il 16 aprile 2010 (nato il 24 marzo 1976 a Castellamonte-Torino, laureato in Sociologia, AN – Popolo della Libertà) sono più che mai attuali (a poche settimane dalla fine della gestione commissariale del sito di Cengio), a seguito della proposta Eni di passare il sito ‘bonificato’ alle regioni Liguria e Piemonte, che, però, dovrebbero rinunciare al danno ambientale subito.
Visto che si tratterebbe di un risarcimento sui 250 milioni di euro, il danno non sarebbe di poco conto.
“Qualunque sia la cifra stabilita – ha detto Ravello – il 75% deve andare al Piemonte. Esiste un accordo, pretendiamo che venga rispettato”.