Vesime riscopre l’Aeroporto

Alle ore 15, 30 di sabato 26 settembre, nella sala del Museo della Pietra di Langa di Vesime, si è tenuto l’importante convegno storico sull’aeroporto di Vesime costruito ed utilizzato dalle forze partigiane ed alleati durante la Resistenza.

Sono intervenuti il sindaco Gianfranco Murialdi, la signora Jean vedova del capitano Mac Donald, Mario Renosio, Renzo Balbo, Gianluigi Usai e l’Arch. Marco Sereno che presenterà il progetto del costruendo aeroporto di Vesime.

Domenica 27 settembre, alle ore 9,30, si è proceduto con la visita ai cippi e ai punti storici della Resistenza: Ponte di Perletto, Lodola di Castino, Martiri del Falchetto, Caffi, San Donato.

Alla fine di settembre 1944 un monorotore con i colori inglesi Westland Lysander atterrava all’aeroporto di Vesime segnando una svolta nella strategia degli Alleati nei confronti dei partigiani delle Langhe. A bordo alimenti e munizioni per patrioti e contadini.

A costruire il campo di atterraggio, all’epoca l’unico in Europa in territorio occupato, furono cinquecento uomini e cinquanta coppie di buoi che in quindici giorni portarono a termine l’opera.

Oggi, grazie ad un gruppo di persone guidate dal carrozziere torinese Angelo Marello (originario di Vesime e ben noto in zona) e dal sindaco Gianfranco Murialdi, la pista d’atterraggio diventerà un monumento alla storia e alla conquista della Libertà di tutte le Langhe e gran parte del Monferrato.

L’aeroporto di Vesime potrà essere utilizzato per il decollo e l’atterraggio di degli aeroplani ultraleggeri.

(Per approfondire: http://current.com/items/91063420_laereoporto-di-vesime.htm)