Con sabato 27 e domenica 28 gennaio, nel gioco ‘Mezzogiorno in famiglia’ di Rai2, Canelli ha portato a casa la terza bella vittoria contro Gerace (Rc), dopo quelle contro Piazza (En) e San Quirico D’Orcia (Si). Il tutto, quindi, per ben nove ore di trasmissione, negli ultimi tre fine settimana, dalle ore 11,30 alle 13.
E, sabato 4 e domenica 5, febbraio dovrà vedersela contro Castellabate (Sa). Il che vuol dire che Canelli, la sua storia, la sua gente, le sue colline, ricompariranno, per almeno altre tre ore in televisione. Di Canelli sono stati registrati gli angoli suggestivi, le colline del Moscato, la storia, la gente con le sue attività produttive e commerciali.
Un ventaglio incredibile di prodotti tipici, dalla finanziera, al fritto misto, al bollito accompagnato dai ‘bagnet’, alla carne al coltello, agli agnolotti al plin, i ‘taiarin’, lo zampone, il salame cotto, il vitello tonnato, la ‘bagna cauda’ con le verdure (peperoni, cipolle, cardi, sedani), il ‘capunet‘, la ‘taltrà’, la torta di riso, le lingue di suocera, accompagnati dai dolci come il torrone, le ‘bugie’, ‘I friciò’, i ‘brut e bon’, i ‘semolini’ e, ovviamente, il Moscato ‘Canelli’.
Bravi tutti. Bravi i gruppi, le scuole, i volontari sia quelli che sono stati ripresi a giocare in piazza Duca d’Aosta a Canelli (sabato e domenica scorsi anche sotto la neve) sia la squadra che si è impegnata nella sede romana della Rai. All’incontro contro Gerace sono scesi a Roma dodici giovani, coordinati, per la seconda volta, da Filippo Larganà: Andrea Scarrone, Diego Marangoni, Andrea Scarsi, Matteo Bocchino, Giulia Panazzolo, Giulia Sardi, Paolo, Alessandro Rosso, Elena Ferro, Marella Colombardo (cantante), Cristiano Catto (ballerino), Elisa Ciliberto (ballerina).