Saranno obbligatorie 2 ore di attività motoria nelle primarie?

Nel disegno di legge  regionale sullo sport, illustrato venerdì 26 luglio, l’innovazione più marcata riguarda l’obbligo dell’attività fisico-motoria nelle scuole primarie.

Qualora la nuova legge sullo sport venisse approvata in tempo, con l’inizio del 2014, già metà delle elementari piemontesi (circa 180mila giovanissimi) faranno  almeno due ore di attività motoria, alla settimana.

A partire dall’anno 2014/15, la legge sarà esecutiva in tutte le primarie piemontesi.

La nuova legge introdurrà l’abolizione  dei costi del certificato medico necessario per la pratica sportiva non agonistica, che sarà rilasciato gratuitamente dal medico di famiglia.

Notevole anche la novità con la quale verrà riconosciuta istituzionalmente la figura dei numerosi volontari sportivi.

Per la prima volta, la legge stabilirà una correlazione diretta tra spese sanitarie ed investimenti sportivi. Sarà cioè riconosciuto che la pratica motoria si traduce in risparmio della sanità di domani, con la relativa quota  del fondo sanitario regionale  destinata agli investimenti sportivi.

“Ci auguriamo che il Piemonte apra la strada  a livello nazionale – ha commentato Alberto Cirio, assessore allo Sport e alla Scuola – Siamo  comunque sicuri che facendo più sport, oggi, risparmieremo sui conti della sanità, domani”.

“Si tratta di una legge rivoluzionaria – ha  aggiunto il presidente Roberto Cota – Fare attività sportiva, fin dai primi anni di vita, è fondamentale per crescere in salute e benessere ed evitare pericolose patologie. Ed è importante che venga riconosciuto lo status di volontari a coloro che prestano il loro tempo nelle società sportive”.