Lunedì 10 settembre alle 18.30 (nell’area spettacoli) l’Onav di Asti propone un’incontro con degustazione dedicato a: “Giorgio Carnevale, l’esperto gentiluomo, il produttore che ha fatto apprezzare ovunque le sue inconfondibili etichette”.
L’incontro inaugura la rassegna “I patriarchi del vino astigiano”, che partirà quest’anno per poi proseguire nelle prossime edizioni della Douja ed in cui si parlerà di un grande personaggio della scena vinicola di casa nostra. Il vino non solo degustato, quindi, ma anche raccontato attraverso le storie degli uomini che hanno contribuito a renderlo prezioso e di buona qualità.
All’evento parteciperanno giornalisti specializzati in campo enogastronomico come Sergio Miravalle, Fiammetta Mussio, Giovanni Ruffa ed il delegato provinciale Onav, e ideatore della rassegna, Giancarlo Sattanino. Si inizierà ricordando Giorgio Carnevale, enologo e cantante, scomparso nel maggio scorso, che rinnovò il sistema imprenditoriale dell’azienda di Cerro Tanaro “I vini della Rocchetta”, ampliando e ammodernando le cantine, dedicandosi con competenza e passione alla vinificazione delle prestigiose uve della Zona.
“Se consultiamo un dizionario della lingua italiana- spiega Sattanino-, alla voce Patriarca troviamo la definizione “persona anziana, saggia, autorevole, rispettata, a capo di una grande famiglia. Partendo dal presupposto che il vino da sempre accomuna come una parentela lavoratori ed imprenditori che vivono la produzione enologica dalla vite alla bottiglia, abbiamo intenzione di celebrare l’importanza e la buona volontà di chi, nel tempo, ha fatto sì che il territorio astigiano diventasse la culla di vini prestigiosi”. Il dibattito vuole essere quindi uno scambio con il pubblico di riflessioni, aneddoti e ricordi a cui seguirà una degustazione guidata di quattro Barbere Crotin, offerte dal figlio dall’enologo Alessandro Carnevale, erede di Giorgio e della sua cantina. Si assaggeranno le annate del 1985, 1990, 1995 ed il”Vecchio Barbera della Rocchetta” 1961 con il quale l’azienda ha riscosso ampi consensi ed ambìti premi internazionali.
L’ingresso è libero, 60 i posti disponibili (prenotazioni 0141 535259 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12.30 – asti@onav.it).