In occasione della Santa Messa di trigesima per Massimo Boncore che verrà celebrata a Canelli, domenica 21 aprile, alle ore 18, nella chiesa di San Paolo, la famiglia, ringrazia tutte le numerose persone e gruppi che hanno sentitamente partecipato al loro dolore.
Il ‘ricordino’, curato con tanta sensibilità dal fratello Carmelo, è riprodotta, dietro ad una sorridente foto, un’immaginaria lettera di Massimo che cerca di rassicurare i suoi cari invitandoli a “sorridere come prima”, “perché va tutto bene”.
«Morire non è niente… – vi si legge – sono solamente passato dall’altra parte. E’ come se fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non usare un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami … Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista! Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace».
Con la distribuzione del ricordino, la famiglia ha comunicato le offerte raccolte e la loro destinazione.
Sono state raccolte da parenti, amici e conoscenti, 1.040 euro; dai dipendenti Gancia Spa, 580 euro; dai dipendenti ditta Sipa Spa, 170 euro; dagli amici del bar Roma, 510 euro; dal gruppo Unitalsi Canelli, 170 euro, per un totale di 2.470 euro che così sono stati distribuiti: 500 euro alla Protezione civile di Canelli; 500 euro ai Vigili del Fuoco di Canelli; 500 euro alla Onlus C.I.S.S. (dr. Bertola); 400 euro alla Caritas di Acqui Terme; 200 euro alla Croce rossa di Canelli; 200 euro alla C.I.N.O. gruppo Cinofile di Volpiana; 170 euro alla Casa Famiglia di Roma per un totale di 2.470 euro.