La vendita dell’edificio ex Enel di Canelli, in via Roma sembra ormai cosa fatta.
Ad un anno dalla prima delle tre aste andate a vuoto, l’impresa edile O.C. s.r.l. di Santo Stefano Belbo che fa capo alla Oliva Costruzioni, ha avanzato una proposta di acquisto di 815 mila euro, pari alla stessa cifra stimata dal Genio civile nel febbraio 2010.
La somma sarà versata in tre tempi: il 5% dell’importo (40.750 euro), come cauzione alla firma dell’atto; entro il 15 dicembre 2011, altri 300 mila; il saldo finale (474.250) entro il 15 dicembre 2012.
La valutazione iniziale della struttura (1.1 milioni di euro, comprensiva anche di un terreno in strada Antica Fornace per trasferimento di cubatura) da parte della giunta Gabusi viene quindi a sbilanciare (di circa 300 mila euro) il bilancio preventivo 2010 che prevedeva significativi interventi di riqualificazione del centro (viabilità cittadina, progetto area tra piazza Cavour e via Giovanni XXIII con zona pedonale…).
Dure le critiche delle due minoranze consiliari (Canelli Futura e PdL–Lega) che parlano di ‘svendita’.
Per il sindaco Marco Gabusi che ha assunto la delega all’Urbanistica, già di Roberto Marmo (ora parlamentare impegnato a Roma): “Tenendo conto del momento poco favorevole che sta attraversando il settore immobiliare, nonostante i ribassi, il prezzo della cessione è equo e ci permetterà di pianificare gli interventi che già abbiamo in programma”.