RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO astenendoci di entrare in merito alla questione, ma assicurando ai nostri lettori, come sempre, la nostra volontà di libera e corretta informazione.
Illustrissimo signor Direttore,
abbiamo appreso dal vostro sito web che … “al momento, la Provincia abbia rimandato all’associazione Antico Borgo di Villanuova la richiesta di entrare a far parte dell’elenco delle Pro loco, con l’invito a produrre un documento prodotto dal Consiglio comunale che attesti essere Villanuova un rilevante borgo turistico”.
Nulla di più falso e fantasioso. Come prevede la Legge Regionale 36/2000 all’articolo 5), comma 2), infatti, “l’iscrizione all’albo è disposta dalla Provincia, sentito il parere del Comune competente per territorio, formulato dal Consiglio comunale entro novanta giorni dalla presentazione della domanda”.
La Provincia di Asti, pertanto, non ha fatto altro che richiedere al Comune di Canelli il previsto parere che verrà rilasciato dal Consiglio Comunale con apposita delibera entro i 90 giorni canonici.
Spiace rimarcare, ancora una volta, come la Pro loco Antico Borgo Vilanuova di Canelli sia oggetto, da tempo, di un’azione di dileggio, di calunnia e di falsità da parte di fantomatiche persone che, nell’ombra, gettano discredito gratuito sulle buone intenzioni di volontari che operano a favore del Borgo di Villanuova e della città, trasmettendo all’esterno un’immagine di sciocca litigiosità che, in ultima analisi, riverbera negativamente su Canelli.
La Pro loco Antico Borgo Villanuova di Canelli si dissocia da tali comportamenti, assicurando che questo, come il precedente, intervento sui mezzi di informazione è dettato solamente dalla volontà di corretta informazione e salvaguardia della propria onorabilità. Continueremo, al contrario, nel perseguire il nostro programma di attività nel solo intento di rilancio e sviluppo socio-culturale-turistico di Canelli.
La Pro Loco Antico Borgo Villanuova di Canelli