Nel corso della seduta del consiglio comunale di Santo Stefano Belbo, che ha avuto luogo lunedì 10 giugno, si è anche discusso del progetto, dell’assessore regionale al turismo Alberto Cirio, di installare una pista ciclabile sulla dismessa ferrovia che da Alba raggiunge Santo Stefano Belbo e Canelli.
Il consiglio comunale ha approvato un o.d.g. a sostegno del progetto, sottolineandone il gradimento e i riflessi positivi per Santo Stefano Belbo.
«Il Comune di Santo Stefano Belbo – ha spiegato il sindaco Luigi Genesio Icardi – da anni conduce battaglie e si è speso in tutte le sedi opportune per evitare la chiusura delle linee ferroviarie (Alessandria-Cavallermaggiore ed Asti-Alba) ed è tuttora favorevole a riattivare il sistema ferroviario, individuando nel treno un mezzo di trasporto privilegiato rispetto al trasporto su gomma.
Tuttavia, – continua Icardi – nella denegata ipotesi di chiusura della ferrovia, il progetto dell’assessore Cirio ci sembra ottimo e lungimirante, in quanto prevede di utilizzare la massicciata, che altrimenti verrebbe abbandonata al proprio destino, riqualificandola e rendendola uno spazio vivibile non solo dai residenti ma anche e soprattutto dai turisti che da Alba potrebbero spostarsi in valle Belbo, nella Langa e sui luoghi pavesiani e nelle cattedrali del vino con il mezzo che soprattutto gli stranieri prediligono: la bicicletta. Non solo, si tratta di un progetto reversibile, con possibilità di tornare a far viaggiare i treni in caso di riattivazione del servizio ferroviario.
Il progetto – conclude il sindaco Icardi – unendosi a quello già presentato in Provincia dai omuni della Valle Belbo, per la realizzazione di una pista ciclabile da Santo Stefano Belbo a Bosia, potrebbe creare un ideale anello tra Alba, i luoghi pavesiani con le bellezze delle colline coltivate a Moscato d’Asti.»