Si è appena conclusa la stagione teatrale di Nizza Monferrato 2013 2014. Una stagione all’insegna del successo, quasi sorprendente per certi aspetti, con spettacoli esauriti già una settimana prima del loro arrivo e graditi sia dagli abbonati ormai fedeli e amanti del buon teatro, sia da un pubblico sempre vario ed eterogeneo, segno questo che, scegliendo spettacoli di diverso genere, ma sempre tendenzialmente brillanti e di alta qualità, gli spettatori, diventati sempre più esigenti e preparati, hanno premiato il lavoro della direzione artistica attento e sensibile ai loro gusti e necessità.
Gli spettacoli più visti con 350 spettatori l’uno, dunque completamente esauriti, sono stati “Tres” con Sergio Muniz, Anna Galiena, Marina Massironi e Amanda Sandrelli e “Vedova Pautasso 40 anni dopo” con Margherita Fumero e Franco Neri.
Ottimo gradimento per lo spettacolo l'”Avaro” visto da circa 200 spettatori con un grande Lello Arena, per “I maniaci d’amore” con circa 150 spettatori, vincitori di recente del premio Scenari pagani 2014, e per l’ultimo spettacolo dei “Tre Lilu El Cico Latino”, visto da più di 200 spettatori, che hanno deliziato il pubblico con i loro racconti piemontesi in musica unici ed originali nel loro genere.
Non si può non ricordare la bellissima serata dedicata al compianto abbonato Remo Rapetti svoltasi all’Auditorium della Trinità, con il concerto emozionante di Valter Borin e Stefanna Kibalova e visto da circa 100 spettatori, il cui incasso è stato devoluto dalla famiglia all’oratorio Don Bosco di Nizza Monferrato.
Insomma una stagione di grande successo, con una linea artistica ben chiara, che verrà adottata anche il prossimo anno, al fine di accontentare l’ormai numeroso pubblico che segue con affetto il cartellone teatrale di Nizza Monferrato.
Interessante notare che il numero degli abbonati, complice anche, oltre che un cartellone molto convincente, una seria promozione da parte dell’assessorato alla cultura insieme ad una competitiva politica dei prezzi, sia aumentato del 40%
La stagione, facente parte insieme a Moncalvo del progetto “Le colline dei teatri”, è stata organizzata dal Comune di Nizza, Assessorato alla cultura, in collaborazione con la Fondazione Piemonte live, con la direzione artistica organizzativa di Mario Nosengo e dell’Associazione Arte & Tecnica e con il contributo determinante di Regione Piemonte, Fondazione Crat e Fondazione Crt.