E’ morto Giuseppe Ferrato fondatore dell’Enotecnica di Nizza Monferrato

A Nizza Monferrato, nella mattinata del 4 marzo, è rimbalzata velocemente la notizia della morte, all’età di 84 anni, di Giuseppe Ferrato fondatore dell’Enotecnica, la più grande azienda di prodotti per l’enologia dell’Astigiano.

Da tempo era in dialisi, ma a stroncarlo nella sua casa di Nizza Monferrato è stato forse un infarto improvviso.  Lascia la moglie Luigina e i figli Silvia, Patrizia, Paola e Gianni. Con il suo amico di sempre Germano Grasso (norto nel marzo di otto anni fa), nel ’54 aveva aperto il primo negozio (allora in via Roma), di prodotti per l’agricoltura, ma poco per volta l’attività si era ingrandita e con l’ingresso dei figli nel 2005 era stato inaugurato il nuovo centro in strada Canelli, su oltre 5 mila metri quadri, che conta attualmente 24 dipendenti.

Appassionato tifoso di calcio (juventino accanito),  Giuseppe Ferrato era stato con Germano Grasso alla guida della Nicese negli Anni ’70 e ’80 e tra gli artefici della costruzione del campo di calcio Tonino Bersano.  Fino all’anno scorso, quando le condizioni di salute glielo permettevano, continuava a passare in azienda quasi ogni giorno. La sua straordinaria capacità imprenditoriale è bene raffigurata, nelle sue fasi salienti, dalle foto che tappezzano le pareti della ditta.

Il veterinario Fausto Solito socio del Lions Club Nizza – Canelli, così lo ricorda: “Socio storico del nostro club, sempre attento e presente ai nostri meeting, portava sempre un tocco di allegria non solo lionistica ma anche sportiva (tifoso juventino sfegatato e ahimé io interista). Ha fatto della solidarietà e dell’altruismo una ragion d’essere.”    

Mercoledì 5 marzo alle 20.30, sarà recitato il rosario nella parrocchia di San Giovanni di Nizza Monferrato, dove giovedì alle 10 saranno celebrati i funerali.