L’edizione 2014 di “Canelli, la Città del Vino” si fregia con orgoglio del riconoscimento Unesco al suo paesaggio vitivinicolo entrato a far parte recentemente del Patrimonio dell’Umanità. La formula della manifestazione che la capitale del Moscato e dello Spumante propone il 27 e 28 settembre prossimi nel pieno della vendemmia è quella collaudata “ma, rispetto al passato e con un occhio ai bilanci, abbiamo volutamente modificato la scaletta” precisa Paolo Gandolfo, assessore al turismo e alle manifestazioni che, con l’Enoteca Regionale di Canelli e d’Astesana, organizza l’appuntamento.
Numerose le novità, a partire dalla collaborazione con le enoteche delle core zone Unesco. Gli enti enoici di Nizza Monferrato, Barolo, Grinzane Cavour, Vignale Monferrato e, ovviamente, Canelli, saranno ospitate all’interno delle “Cattedrali sotterranee” Bosca, Contratto, Coppo e Gancia, i templi del vino dove maturano gli spumanti metodo classico.
Alle degustazioni dei prodotti dell’enologia canellese saranno abbinati i vini delle aree geografiche del sud Piemonte con piatti tipici di ogni realtà in un non-stop che partirà nel tardo pomeriggio di sabato 27 sino a mezzanotte. E, seconda novità, visite guidate alle cantine storiche delle quattro maison sino a notte fonda. Degustazioni e visite che proseguiranno anche domenica 28 settembre.
Terza novità la #canelliwine card, un pass creato ad hoc per chi vorrà godere della manifestazione in tutte le sue proposte enogastronomiche e culturali. Acquistabile nei punti segnalati e all’Ufficio del Turismo al prezzo di 10 euro, la Canelli card darà diritto a tre degustazioni gratuite e sconti fino al 40% sulle visite alle “Cattedrali Sotterranee” Patrimonio Unesco. Con la Canelli card, inoltre, si avrà in regalo il bicchiere da degustazione dedicato all’evento.
Cambia, invece, la presenza delle eccellenze enogastronomiche d’Italia. Le Regioni a vocazione vinicola saranno rappresentate da altrettanti stand tematici che, da via Roma a piazza Aosta sino a via Giuliani, offriranno in degustazione vini e prodotti tipici.
Saranno rappresentate: Liguria, Lombardia, Sicilia, Puglia, Toscana, Emilia Romagna, quest’ultima, oltre che col Lambrusco, anche con una prestigiosa acetaia. Arriverà con un proprio stand il Trentino Alto Adige, con la circoscrizione di Gardolo, Teglio dalla Lombardia, Donnas dalla Valle d’Aosta. Il Piemonte potrà contare anche sulla presenza del Consorzio dell’Asti e dell’Associazione Produttori Moscato d’Asti oltre ai cocktail della Pernod Ricard.
Il percorso gastronomico continua con le proposte delle associazioni di volontariato. In piazza Cavour farinata a cura della Proloco Città di Canelli, risotto al Barbera a cura dell’Associazione gemellaggi di Castagnole delle Lanze, friciule con lardo a cura dell’Associazione “SPIL – Sostenitori Protezione Civile Intercomunale tra Langa e Monferrato onlus” mentre in piazza Duca d’Aosta “Friciule” e maltagliati al sugo di carne a cura della Pro loco Antico Borgo Villanuova di Canelli, polenta con spezzatino o gorgonzola, salsiccia con patate, fonduta con tartufo nero, salame dolce e antico mattone piemontese a cura della Pro Loco di Castagnole delle Lanze.
Il “Mercatino degli hobbysti”, in corso Libertà, e dei prodotti tipici da via Giovanni XXIII, via Filipetti e piazza Gancia completeranno il percorso. Venerdì sera, al Teatro Balbo, l’anteprima della manifestazione con “Musica, Vino e Territorio”, concerto-spettacolo della banda “Città di Canelli” e la consegna dei riconoscimenti “Vino e territorio 2014” a cura di Comune di Canelli e Oicce. Sabato sera, con la “Notte della Musica” per celebrare l’investitura Unesco in collaborazione con i commercianti.
Info: Segreteria Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana, via G.B.Giuliani, 29 – 14053 Canelli (Asti) – telefono 0141.822640 – 0141.820280 – www.enotecaregionaledicanelli.it, www.canellieventi.it