>> A sei astigiani le “Stelle al merito del Lavoro”

Venerdì 29 aprile sono stati ricevuti in Provincia dall’assessore al lavoro Marco Versè i neo Maestri del Lavoro d’Italia. E il 1° maggio sono stati insigniti del riconoscimento “Stella al merito del Lavoro” in una cerimonia a Torino, presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi”.

I sei neo-maestri astigiani sono: Lilia Baldi Bussi di Canelli (impiegata della Bosca di Canelli), Paolo Cavaglià di Asti (quadro della Magneti Marelli ad Asti), Riccardo De Francisco di Asti (dirigente Enel a Torino), Giuseppe Michele De Monte di Asti (dirigente della Essex di Quattordio), Clemente Lanfranco di Montafia (impiegato alla Avio di Rivalta), Pier Sandro Spagarino di Nizza Monferrato (impiegato della Menarini farmaceutici di Firenze).

“Ai neo-maestri del lavoro vanno le nostre congratulazioni – ha dichiarato il presidente della Provincia Maria Teresa Armosino -, per l’impegno costante nel tempo a favore delle aziende in cui per anni hanno prestato la loro opera”.

“La Provincia saluta i neo-maestri astigiani – ha commentato l’assessore al lavoro Marco Versè -, nella certezza che essi rappresentano tanti altri lavoratori che giorno dopo giorno contribuiscono con la loro volontà e la loro cura alla crescita della nostra Provincia”.
Domenica 1° maggio, i neo maestri sono stati insigniti, al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino,  della ‘Stella al merito del Lavoro’.

E saranno festeggiati dalla federazione provinciale, presieduta dal console  Gabriele Vercelli, sabato 14 maggio, nell’agriturismo ‘Il buon seme’, in frazione Sessant 240 di Asti.
Le Stelle al merito astigiane, dal 1956 sono state 112; 55 le viventi.

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