Domenica 5 dicembre a S. Stefano Belbo, avrà luogo il diciottesimo appuntamento con i ‘Bacialé’ alla Fiera dei cubiot (‘neofidanzati’, in quanto era tradizione che le coppie formate dai ‘bacialé’ si facessero vedere per la prima volta insieme in quell’occasione).
E’ dal dopoguerra, che, ai primi di dicembre, in S. Stefano si svolge una grande fiera con cantastorie, antichi mestieri, un centinaio di bancarelle, stand gastronomici e prodotti tipici, degustazioni.
Ci saranno due bancarelle speciali: una presentata dagli alunni delle scuole “La pesca del libro”, l’altra dei giovani allievi della Banda musicale.
Per tutto il giorno tra la gente sarà possibile incontrare il ‘bacialé’ (il sensale piemontese, l’antesignano delle agenzie matrimoniali, personaggio folkloristico, di fiducia, che conosceva tutti e tutto nelle varie borgate limitrofe), con mantellina nera, cappello e foulard (i tipici regali quando le nozze andavano a buon fine) che si adopererà per favorire nuovi contratti matrimoniali. Un gioco che non mancherà di divertire.
Era il baciale’ che si prendeva l’incarico di far convolare a nozze i single di un tempo, quando ancora venivano chiamati signorini e signorine. Era “assunto” dalle famiglie. Noto e rispettato, interveniva quando la natura non aveva fatto il proprio corso. In quegli anni era quasi innaturale che i giovani, specie se di buona famiglia e in salute, non si sposassero. Il bacialè era l’amico a cui ci si rivolgeva per ricevere un sostegno per la figlia ancora sola o per il figlio timido, magari non più giovanissimo, che non riusciva a trovar la fidanzata.
Alle ore 21,30, nell’auditorium Cesare Pavese, avrà luogo il concerto del Teatro della Scala di Milano.