>> Protesta per mancato pagamento davanti alle sale giochi “Bingo”

Rosy Astorino, titolare dell’impresa di servizi di pulizie civili e industriali EcoClean Servizi, presente sulla piazza di Asti da oltre 13 anni, ha dato inizio, lunedì 19 aprile alle ore 10, a una protesta di fronte all’ingresso dei locali delle sale da gioco “Bingo” di Asti (zona Stazione dei Treni) contro la proprietà dei suddetti locali “che da oltre sette mesi non provvedono al pagamento del lavoro eseguito nei locali su loro richiesta.”

“Siamo stufi di veder messa quotidianamente a rischio la sopravvivenza delle imprese e la salvaguardia dei posti di lavoro – scrive in una lettera indirizzata al Prefetto di Asti, al Sindaco di Asti, all’Assessore Comunale al Commercio, all’Associazione artigiani C.N.A., alla Confartigianato e al Comando dei Vigili Urbani di Asti – che faticosamente vengono difesi da chi, come la sottoscritta, cerca di tenere aperta la propria impresa in mezzo a mille difficoltà che stanno causando a tutta la comunità e tutti i lavoratori la peggior crisi economica degli ultimi cento anni.

Esasperata dal vedere che una volta trovati i clienti (cosa già molto difficile in tempi di ristrettezza e mancanza di lavoro) non esiste più nessuna tutela nel caso i clienti in questione non provvedano a pagare quanto dovuto.

Nel caso specifico la nostra impresa venne incaricata dai proprietari del Bingo per eseguire i lavori di pulizia straordinaria dei locali, in vista dell’apertura degli stessi, e venne riconfermata per i successivi interventi quotidiani di mantenimento della pulizia e dell’igiene in ambienti frequentati dal pubblico. Pur avendo eseguito alla perfezione i compiti assegnati, da oltre sette mesi il cliente ha interrotto i pagamenti dovuti. Non vi sono ragioni alcune inerenti la qualità del servizio reso tant’è che risulta, dalle informazioni in nostro possesso, che anche altre imprese artigiane che hanno eseguito lavori nei locali in questione non vengano da tempo pagate alla stessa stregua della sottoscritta.

Indignata sia dal fatto che la nostra impresa ha costantemente pagato gli stipendi dovuti ai propri collaboratori oltre che aver regolarmente provveduto al pagamento i propri fornitori dei prodotti e delle attrezzature utilizzate per eseguire i lavori presso il Cliente, sia e soprattutto dal fatto che i proprietari del Bingo non possono addurre giustificazioni legate a una presunta mancanza di liquidità nelle proprie casse visto il costante flusso quotidiano di clienti.

Il presidio proseguirà ad oltranza nell’intera giornata di lunedì e verrà proseguito ogni giorno, a partire dalle ore 17,00 e con prosecuzione fino alle 24,00 nei giorni seguenti, sino a quando la proprietà del Bingo non avrà provveduto a saldare quanto dovuto alla nostra impresa.

Garantiamo a Sua Eccellenza il Prefetto che non verranno creati problemi di ordine pubblico né di intralcio del traffico stradale in quanto, sia le persone che parteciperanno al Presidio sia il materiale di protesta che verrà esposto, sarà posizionato sul marciapiede posto di fronte agli ingressi della Sala Bingo, con la massima attenzione a non creare disagi alla cittadinanza.”

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