Mercoledì 7 giugno, autorità e carabinieri della Scuola di Torino hanno partecipato ad un pellegrinaggio organizzato dall’Arma al Santuario della “Virgo Fidelis” ad Incisa Scapaccino (AT).
Tra le numerose personalità è intervenuta Giulia Rota-Scapaccino, pronipote della prima M.O.V.M. dell’Arma, concessa al Carabiniere Giovanni Battista Scapaccino nel 1834 per aver mantenuto fede al suo giuramento di fedeltà. Rilevante è stata anche la partecipazione di diversi Sindaci della zona e, tra questi, del sindaco di Incisa Scapaccino, dr. Matteo Massimelli, a conferma del forte legame che, storicamente, lega i Comuni, le Parrocchie e le Stazioni Carabinieri, come punti di riferimento insostituibili per le collettività. La Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo di Acqui Terme (AT), Mons. Pier Giorgio Micchiardi, unitamente al parroco, Don Claudio Montanaro, al Cappellano della Scuola, Don Diego Maritano, e a Giambattista Giacchero, quest’ultimo Diacono, già appartenente all’Arma dei Carabinieri.
Dopo un saluto iniziale del Comandante della Scuola Allievi di Torino, Col Benedetto Lauretti, la celebrazione è stata dedicata al sacrificio dei caduti dell’Arma che, in Italia e all’Estero, hanno scritto in oltre due secoli, gloriose pagine di storia.
Il Vescovo ha ricordato, in particolare, il sacrificio del Carabiniere Scapaccino, all’epoca in servizio in Savoia presso la Stazione Carabinieri di Les Echelles, sottolineando quanto sia importante, per tutti i Carabinieri, la protezione della “Virgo Fidelis” e quanto sia rassicurante e significativa la presenza dell’Arma sul territorio.
Al termine del rito religioso, il Comandante delle Scuole dell’Arma, Generale C.A. Carmine Adinolfi che, unitamente al Comandante della Legione Allievi in Roma, Generale B. Alfonso Manzo, ha voluto il pellegrinaggio, nel ringraziare gli intervenuti portando il saluto affettuoso del Comandante Generale dell’Arma, Generale C.A. Tullio Del Sette, ha sottolineato il profondo significato dell’iniziativa, finalizzata a richiamare con la celebrazione i valori che devono accompagnare i giovani Allievi a pochi giorni dal loro Giuramento che li consacrerà “Carabinieri” nell’impegnativo cammino nell’Arma.
Il Generale Adinolfi ha evidenziato l’importanza, per i Carabinieri, del Santuario di Incisa Scapaccino, ormai meta di pellegrinaggi da parte di numerose famiglie dell’Arma, in quanto in esso sono coniugati i valori della Fede, espressi dalla Patrona dell’Arma, la “Virgo Fidelis”, con quelli dell’Istituzione, espressi dal sacrificio di Scapaccino.
L’ufficiale generale ha ribadito, nella circostanza, il forte legame tra i Comandanti di Stazione, Sindaci e Parroci, determinante per la tranquillità dei cittadini, che nell’Arma sempre più vedono un costante riferimento per qualsiasi esigenza. Alla Santa Messa hanno partecipato il soprano Stefania Delsanto e il coro della Scuola Allievi Carabinieri di Torino.