Saranno premiati quattro giovani Talenti nel mondo

Saranno quattro i Talenti che quest’anno Canelli premierà in occasione di Canelli Città del Vino – VinCant:

Marina Vietri, 36 anni, ricercatrice dell’Istituto per la ricerca sul cancro di Oslo, in Norvegia,

Saverio Tardito, 40 anni alla guida del gruppo di ricerca al Cancer Research UK Beatson Institute di Glasgow, nel Regno Unito.

Fabio Taina, 34 anni, ingegnere dei materiali e responsabile della qualità e referente metallurgico alla Constellium di Issoire, in Francia.

Domenica 22 settembre, dalle 10,30 dopo il premio Canelli Produce dedicato ai commercianti storici, in piazza Aosta, Vietri, Tardito, Taina e Pio risponderanno alle domande in una sorta di talk-show su vari aspetti della loro vita all’estero e l’esperienza di lavoro.

Luca Pio, 35 anni, responsabile di chirurgia neonatale e mini-invasiva all’Hôpital Robert Debré di Parigi, già “Talento” nel 2018 allora in collegamento skype dalla capitale francese. Sabato 21 settembre, alle 17,nella Sala delle Stelle, racconteranno le loro esperienze professionali, gli studi compiuti e le ricerche che stanno portando avanti.

Marina Vietri, dopo la laurea magistrale all’università del San Raffaele di Milano, si trasferisce a Oslo per il dottorato di ricerca in Biologia Cellulare e Molecolare nella Facoltà di Medicina universitaria. Durante gli studi collabora a scoprire un inedito processo cellulare che gli varrà l’assegnazione della Medaglia d’oro del Re di Norvegia.

Saverio Tardito dopo la laurea in scienze matematiche, fisiche e naturali a Parma e il dottorato in biologia molecolare e patologia, approda prima in Canada e poi in Inghilterra, dove diventa ricercatore al Cancer Research UK Beatson Institute e oggi me guida il gruppo di ricerca. Nel 2016 ha ricevuto il premio per le sue ricerche sul cancro dal Cancer Research. Al suo attivo ha 27 pubblicazione sui temi del rapporto tra metabolismo e cancro.

Fabio Taina dopo la laurea al Politecnico di Torino consegue il dottorato di ricerca in Meccanica e Scienza dei Materiali all’Institut Ntional Polytechnique di Tolosa (Francia). Dopo aver lavorato in alcune primarie aziende francesi approda come manager alla Costellium, tra le più importanti del settore. Nel 2018 riceve il Light Metal Award (Phoenix-USA) premio dell’associazione americana di metallurgia (TMS) con il miglior articolo scientifico dell’anno nel mondo dell’alluminio.

Luca Pio si laurea in Medicina all’Università di Genova e si trasferisce, dopo un’esperienza al Gaslini, a Parigi lavorando in alcuni ospedali pediatrici sino a diventare il “chef de Clinique” all’ Hôpital Robert Debré. Ha vinto il premio come miglior giovane ricercatore dell’ EUPSA, European association of Pediatric. Lo scorso mese di agosto ha copubblicato, con la professoressa Sabine Sarnacki, il textbook “Neuroblastoma: Clinic and surgical management” (Neuroblastoma. Gestione clinica e chirurgica), manuale base fondamentale per studenti e medici di tutto il mondo che studiano il neuroblastoma. E’ presidente dell’Associazione Europea Giovani Chirurghi Pediatrici.