Un 57enne residente nel capoluogo, attualmente privo di occupazione, è stato fermato dalle Fiamme Gialle di Asti, in una delle zone centrali di Asti, in evidente stato di agitazione e nervosismo, con in tasca un contenitore di plastica, poi risultato contenente 35 dosi di droga, già singolarmente confezionate, individuate, da un controllo speditivo effettuato tramite narcotest, in eroina e cocaina, la prima di particolare pregio.
La successiva perquisizione della sua abitazione ha permesso di rinvenire e sequestrare un’ulteriore dose di eroina. Attraverso le banche dati, i finanzieri hanno constatato che lo spacciatore era gravato da svariati precedenti, anche specifici in materia di sostanze stupefacenti, nonché attualmente soggetto all’obbligo di dimora nel comune di residenza. Nonostante ciò, dichiarato dallo stesso, il pusher si è recato a Torino, per approvvigionarsi.
Lo hanno, pertanto, tradotto in carcere, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, alla quale è stato segnalato anche per il reato previsto dall’art. 650 del Codice Penale (inosservanza dei provvedimenti dell’autorità).