“La casa degli Alpini e di tutti gli astigiani si farà, nel parco di Rio Crosio ad Asti e sarà pronta per il 2012. Il cantiere è aperto e non si fermerà. Si tratta di un fabbricato quasi invisibile, a un piano, a basso impatto ambientale. Non taglieremo nemmeno un albero, anzi, chiederemo di piantarne altri. Saremo noi i custodi del parco”.
Così, il neo (da febbraio) presidente provinciale Ana, Adriano Blengio, risponde senza ripensamenti alle ragioni di coloro che la casa degli Alpini nel parco Crosio, proprio non la vogliono ed hanno scritto, a firma Alessandro Mortarino del Movimento Stop al consumo del territorio, al presidente nazionale Ana, Perona, per riuscire ad ottenere un ripensamento da parte dell’Ana astigina.
“Si tratta di 200 metri quadrati – replica Blengio – Abbiamo la delibera dal sindaco Voglino, nell’aprile del 2007, che è stata condivisa da Galvagno. Per la costruzione abbiamo già versato 50mila euro per gli oneri di urbanizzazione. Il costo totale si aggirerà sui 500mila euro, tutti fondi nostri. E’ la soluzione meno costosa e la più vicina alla nostra mentalità e la più adeguata alle esigenze della nostra associazione: tre uffici, il salone congressi, da 100 posti ed uno più piccolo, un archivio storico”.