>> Presentata da Mario Nosengo la nuova rassegna teatrale canellese

La stagione teatrale canellese 2011/2012 è stata presentata, con un po’ di realismo e senza trionfalismi, giovedì 10 novembre, negli accoglienti locali della biblioteca comunale di Canelli.
“E’ di nuovo… Tempo di teatro”, ha aperto il regista e direttore artistico Mario Nosengo di Arte & Tecnica, con evidente riferimento alla situazione di stallo creatasi successivamente alle stagioni teatrali di Alberto Maravalle.

“In una città come Canelli circondata da tanti  bei paesi – ha proseguito – è doveroso pensare ad un nuovo pubblico. La stagione che si ispira alle programmazioni e ai personaggi Tv, è ben distribuita e sarà senza abbonamenti”. 
E tutto fa pensare che gli undici  invitanti appuntamenti della rassegna, dai primi di dicembre con Angelo Pintus, ai  primi di maggio  con Andrea Bosca possano segnare, a Canelli, un nuovo innamoramento per il teatro.

Un altro favorevole indice è l’abolizione degli abbonamenti e il prezzo abbordabile dei biglietti con significative riduzioni per  gli abbonati alla stagione teatrale di Nizza Monferrato, agli iscritti Unitre, agli ultrasessantenni, agli under 18 e under 25, agli insegnanti (solo per la prosa) e ai dipendenti della Banca C.R. Asti.
I biglietti  sono prenotabili  all’Agenzia Gigante Viaggi, e saranno venduti la sera stessa dello spettacolo al teatro Balbo, dalle ore 19.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21, tranne che ‘Un Natale con comici, whisky e rapine’ che sarà alle ore 18 dell’8 gennaio 2012.
All’informale presentazione della rassegna hanno preso parte, oltre a Nosengo, il sindaco Marco Gabusi, l’assessore Aldo Gai, il sempre attivo e vivace consiglio direttivo della biblioteca.
“Vogliamo che al teatro si avvicinino tanti giovani – ha spiegato il sindaco – Per la stagione teatrale abbiamo investito più dell’anno scorso e abbiamo rinnovato un affitto del Balbo per tre anni. Mediamente, puntiamo ai 200–250  spettatori per ogni rappresentazione”.
“La programmazione  – ha aggiunto Gai – è molto  ricca di fantasia e la collaborazione con il consiglio della biblioteca è straordinaria.  Il che fa ben sperare per la stagione teatrale”.

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