Nel 2012, ad Asti, si voterà per la poltrona di sindaco. Il primo candidato a scendere in campo è Mariangela Cotto, già assessore regionale ai Servizi socialI con la giunta Ghigo, più volte consigliere regionale per Fora Italia. Oggi, è consigliere provinciale di opposizione per la lista da lei fondata “Noi per Asti” cui hanno aderito due ex centrodestra, già ben inseriti a palazzo civico: il medico Mario Aresca e l’ingegnere Felice Sismondo.
“Attraverso numerosi incontri pubblici stiamo lavorando al programma per una lista civica, ben radicata al centro. Insieme vedremo cosa è stato fatto o meno, negli ultimi 20 anni, e programmeremo con i piedi per terra”. E la Cotto, per ora, non aggiunge altro.
In merito, venerdì 14 ottobre, è stata firmata una coalizione tra Pd, Italia dei Valori e Sel, ben rappresentati da Giovanni Miglietta, Alberto Pasta e Massimo Mazzinghi. Un qualcosa come un ‘Nuovo Pd’? Il gruppo, aperto a nuove adesioni sulla condivisione del programma, ha fissato le primarie a candidato sindaco, entro gennaio.
Per il Pd sarà candidato l’avvocato Fabrizio Brignolo, capogruppo in Consiglio comunale, già assessore all’Urbanistica. A presto le indicazioni da parte del Idv (l’avvocato Alberto Pasta), di Uniti per le Frazioni (Anna Bosia) e Sel. Non è ancora stata ufficializzata la ricandidatura dell’attuale sindaco Giorgio Galvagno.