Su sollecitazione dell’assessore regionale Giorgio Ferrero, si sono incontrati oggi, giovedì 30 luglio, nella prefettura di Asti, oltre all’assessore, il prefetto Paolo Ponta, il sindaco di Canelli Marco Gabusi, rappresentanti delle associazioni agricole, di Cgil, Cisl Uil, della Croce Tossa, di Caritas e di Piam, del consorzio Asti e Barbera. Tema dell’incontro: come evitare che in occasione nella prossima vendemmia si verifichino episodi di cattiva gestione del problema “lavoratori stagionali” come quelli che l’anno scorso hanno visto protagonista la città di Canelli.
“Sono soddisfatto dell’incontro e del risultato ottenuto: l’impegno da parte di tutti per far svolgere la prossima vendemmia nel territorio di Canelli, e non solo, nel rispetto di tutte le regole e nelle migliori condizioni possibili”, commenta l’assessore regionale Giorgio Ferrero. “Lo dobbiamo fare per almeno due buoni motivi: innanzitutto il rispetto che si deve a ogni uomo e a ogni lavoratore.
Occorre fare sì che possa essere accolto, anche in una situazione provvisoria, in un modo decoroso, a partire dalla sistemazione per la notte; c’è poi la necessità di salvaguardare anche l’immagine di un territorio che è strettamente legato ai vini che produce, con i relativi possibili condizionamenti negativi anche sul piano commerciale”.
“L’impegno assunto mi pare di buon auspicio perché si possano affrontare e risolvere i problemi emersi nella passata vendemmia. Problemi che, pur avendo toccato un numero molto basso di lavoratori, poche decine di unità, restano comunque inaccettabili per il modo in cui non sono stati affrontati. E’ necessario che questo anno la vendemmia si svolga in modo corretto, con il rispetto pieno dei diritti di tutti i lavoratori, come avviene ogni anno nella stragrande maggioranza delle aziende astigiane”.