>> Il risveglio produttivo del peperone di Capriglio e la cittadinanza onoraria a Carlin Petrini

Rosso o giallo, grosso più o meno come un pomodoro di media pezzatura, coltivato da più di un secolo ma da tempo dimenticato e quasi scomparso, il Peperone di Capriglio, un paesino al confine tra le province di Asti e Torino che diede i natali alla mamma (Margherita) di San Giovanni Bosco, sta vivendo una sorta di seconda giovinezza, dopo essere diventato oggetto di un Presidio Slow Food e dell’Associazione “Un Cuore di Peperone” (presieduta da Raffaella Firpo) ed aver così ritrovato spazi commerciali importanti, ancorché limitati dalla contenuta quantità di produzione.

Ottimo da consumare fresco (le ricette sono moltissime, raccolte tra l’altro, in un prezioso “quaderno” prodotto dalla Biblioteca comunale del paese) soprattutto se accompagnato dalle Freise e dalle Barbere che si producono in zona, è considerato particolarmente adatto ad un uso alimentare tradizionale e tipico del Piemonte meridionale: la conservazione “sotto graspa”, che consente di portarlo in tavola anche molti mesi dopo la raccolta che avviene ogni anno, tra i mesi di agosto e ottobre. Il peperone di Capriglio viene sistemato, insieme alle vinacce dell’ultima vendemmia, a strati alterni in recipienti di vetro o di legno (botticelle) che vengono colmati con un liquido di conservazione costituito da acqua e aceto. I recipienti si chiudono infine con un intreccio di foglie di canna ed il tutto viene ben pressato con mattoni o pietre per almeno un mese.

Il rinnovato interesse per questa produzione orticola di nicchia (quattordici i produttori, tutti di Capriglio) sarà sancito il prossimo lunedì 11 aprile alle 16 (la presentazione dell’evento si è avuta, giorni fa, alla Camera di Commercio di Asti) quando nel Municipio del paese sarà conferita la cittadinanza onoraria al Presidente mondiale di Slow Food Carlin Petrini ed all’Amministratore Delegato di Marcopolo Engineering, Antonio Bertolotto, considerati i principali protagonisti del risveglio produttivo del Peperone di Capriglio. Info: 0141.997194. (Paolo Monticone)

,