>> Assemblea ARI: l’agricoltura di domani riparte dal passato

All’assemblea dell’ARI (Associazione Rurale Italiana), svoltasi nei giorni scorsi a Calamandrana, hanno preso parte delegati di Piemonte, Lazio, Veneto e Sardegna.
Significativa la partecipazione astigiana con le aziende: ‘La Masca’ di Roccaverano con il segretario Ari Fabrizio Garbarino, Piovano Antonio e Andrea Raffinetti  di Mombaldone, Adriano Rosso di Roccaverano, ‘La Viranda’ di Calamandrana e la ‘Tenuta antica’ di Maria Pia Lottini di Cessole.

Durante l’incontro, presieduto da Francesco Brancolini, è intervenuto anche l’on. Massimo Fiorio della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.
Durante l’assemblea sono state presentate alcune esperienze piemontesi come  i nuovi metodi di fertilizzazione del terreno, come il ritorno  alla trazione animale nelle attività agricole.

Le aziende agricole dell’Ari (fondata negli anni ’80 a Verona) si impegnano a praticare un’attività rispettosa dell’ambiente, possibilmente svolta senza l’utilizzo di prodotti chimici, ha una sua banca del seme rigorosamente ‘ogm free’, attente a dare un reddito decoroso e dignità sociale ai suoi operatori e un giusto rapporto con il consumatore.