Il Cis ringrazia e invita a sostenere le sue iniziative umanitarie col 5 per mille

BF2-2004«Cari amici, grazie per il vostro aiuto. – scrive il presidente del Cis, dottor Pierluigi Bertola -. Ci ha consentito, tra l’altro, di far operare, venti giorni fa, al Gaslini di Genova, per una grave malformazione congenita al cuore, la bimba senegalese di quattro anni e mezzo Aminata. Sta bene ed è stata dimessa.»

Il dottor Bertola aveva visitato, un anno fa, Aminata, in un dispensario delle suore Salesiane, a Dakar. La sua famiglia vive in un quartiere popolare

con il fratellino di sei anni. Il papà vende abiti in Gabon, la mamma, abile parrucchiera si arrangia con qualche lavoretto.
A casa Bertola, la bimba, tranquilla e vivace gioca a nascondino con Sara, figlia del dottore, colora, scorre le figure sui libri, scarabocchia con la matita. «E’ da questa mattina presto che non dorme – commenta, commosso il medico – Sembra abbia l’argento vivo addosso. Martedì scorso 1 aprile, ha trascorso una giornata a Canelli, prima di partire per Aosta, dove, ospite della onlus “Ana Moise”, svolgerà un ciclo di fisioterapia prima della visita di controllo, al Gaslini, il 16 aprile. Dopo di che, se il cuore funzionerà regolarmente, tornerà nel suo Paese. A dieci anni, Aminata dovrà tornare al “Gaslini” per l’intervento definitivo: le verrà sostituita la protesi cardiaca con un’altra che manterrà per sempre.»

Ma gli aiuti umanitari del Cis non finiscono qui. «A marzo – continua il dott. Bertola – abbiamo inviato un container ad un ospedale bisognoso in Etiopia.  Siamo riusciti a portare un’ambulanza attrezzata che abbiamo consegnato all’ospedale pubblico di Duekouè in Costa d’Avorio. E abbiamo anche scaricato materiale sanitario negli ospedali di Nouadhibou in Mauritania e di Kità in Malì. Siamo riusciti a sostenere finanziariamente il vilaggio di orfani Maison des Enfants di Riccardo e Danila a Sobanet in Guinea.Tutte queste cose hanno un costo. Se continuerete ad aiutarci anche quest’anno con il 5 x 1000 ci permetterete di proseguire su questa strada. Grazie.»

In sede di dichiarazione dei redditi è sufficiente una semplice firma nel riquadro “Sostegno del Volontariato, delle associazioni non lucrative di utilità sociale” ed inserendo il codice fiscale 91009530055.