L’eccellenza dei vini piemontesi all’Interwine di Canton, in Cina

Nel 2016 la Cina è destinata a diventare uno dei Paesi leader per il consumo del vino.  Lo dicono i dati di una ricerca condotta da Vinexpo e Iwsr, International Wine and Spirits Research. In meno di tre anni, si prevede una crescita dell’export del 40%. E in meno di dieci anni, la Cina sarà il primo mercato al mondo con più di 300 milioni di consumatori. Anche il Piemonte si prepara a conquistare i nuovi wine lovers della Grande Muraglia: così, dal 30 maggio al 1° giugno, la squadra del Consorzio Piemonte Land of Perfection, con 22 aziende vinicole piemontesi al seguito,parteciperà all’Interwine di Canton, una delle più importanti fiere del vino in Cina (oltre 20 mila visitatori professionali), dove, nel padiglione “Good Italian Wines”, presenteranno l’eccellenza dei vini piemontesi

In collaborazione con la rivista “Il mio Vino”, saranno anche organizzati dei seminari per “educare” i nuovi consumatori cinesi su come si producono e come si bevono i vini del Piemonte. La missione in Estremo Oriente di Piemonte Land of Perfection proseguirà con due workshop nelle città di Chengdu e Shanghai, riservati a buyers, ristoratori, enotecari e giornalisti cui parteciperanno 25 aziende vitivinicole.

“I mercati asiatici sono in continua crescita – conferma Andrea Ferrero, presidente di Piemonte Land of Perfection – c’è molta curiosità tra i nuovi wine lovers cinesi: voglio conoscere i vini, sapere da dove vengono, come si bevono. E’ il momento per i nostri vignaioli di crederci, fare le valigie e volare in Estremo Oriente a raccontare le loro storie”.

Per il super Consorzio piemontese che riunisce i principali Consorzi del vino (Asti, Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero, Brachetto d’Acqui, Barbera d’Asti e Vini Monferrato, Gavi) e le più grandi associazioni di produttori (Produttori Moscato e Vignaioli Piemontesi), si tratta di un ritorno in terra asiatica. Il debutto avvenne nella scorsa primavera con al seguito una trentina di aziende, al Vinexpo Asia Pacific di Hong Kong, cui seguirono due workshop e un party wine tra Canton e Shanghai.