Asti-Cuneo, firmato l’accordo tra Ue e Italia

L’eurodeputato Alberto Cirio e l’onorevole Mariano Rabino confermano la firma tra l’Unione Europea e il Governo italiano.:
«Finalmente una buona notizia che dimostra che quando ognuno fa la propria parte i risultati si ottengono»: così l’eurodeputato Alberto Cirio commenta l’annuncio della chiusura positiva dell’accordo tra l’Italia e la Commissione Ue su tutto il sistema delle concessioni autostradali, compresa anche l’Asti-Cuneo.

Le risorse per il completamento dell’opera arriveranno grazie al meccanismo proposto dal Governo, ovvero una mini proroga della concessione sulla Torino-Milano in cambio di investimenti infrastrutturali.

«Noi abbiamo fatto la nostra parte da Bruxelles e il Governo da Roma – prosegue Cirio che a maggio aveva incontrato a Strasburgo la commissaria europea per la concorrenza, Margrethe Vestager, per sensibilizzare l’Ue sulla delicata vicenda dell’Asti-Cuneo – La proposta portata avanti dal ministro Delrio era seria e Bruxelles ha recepito le nostre ragioni. L’Asti Cuneo è all’interno del pacchetto accettato dall’Europa e che finalmente potremo mettere la parola fine su una vergogna che va avanti da 40 anni».

Rabino su Facebook annuncia: «Poco fa il ministro Graziano Delrio ha chiuso formalmente l’accordo a Bruxelles sulle proroghe autostradali. Nel pacchetto, come già annunciato, c’è il completamento e la riapertura dell’autostrada Asti-Cuneo (A33)».

Gli estremi dell’accordo saranno noti nei prossimi giorni.