Tenuto conto del periodo economico sfavorevole in cui si trova l’Italia, i dati dei flussi turistici di Langhe e Roero 2011, presentati il 28 marzo in Regione, sono sorprendenti. Per la prima volta l’area cresce del 15% (620.581) in presenze (pernottamenti) e dell’11% (254.382) in arrivi. La differenza rispetto al 2010 è di 82.372 presenze. Significativo il boom di giugno con un +36,9% rispetto al giugno 2010. La crescita maggiore si osserva nel periodo estivo con un picco del 28,1 ad agosto, mentre aprile e dicembre si attestano intorno al 20%.
“Dieci anni fa – spiega Mauro Carbone, direttore Atl Langhe e Roero – abbiamo avuto una crescita delle strutture ricettive superiore alle presenze. Per la prima volta, nel 2011, la curva di crescita si è allineata. Negli ultimi dieci anni siamo cresciuti del 160% sia nella domanda che nell’offerta”.