I Paesaggi del Moscato candidati a patrimonio dell’Unesco, le “Cattedrali sotterranee” e i percorsi nelle cantine storiche, il Moscato “Canelli” e la rete dei produttori, l’enogastronomia di qualità. In una parola, quello che viene definito il “pacchetto” turistico canellese sarà in vetrina alla ITB Berlin, prestigiosa fiera mondiale del turismo che si svolgerà a Berlino dal 6 al 10 marzo prossimi.
Come già nel 2012 anche quest’anno il Comune di Canelli sarà tra i protagonisti, in una due giorni di presentazioni e degustazioni a tour operator e giornalisti del settore. L’iniziativa, coordinata dall’assessore alla promozione Giovanni Vassallo, si svolge in collaborazione con la Regione Piemonte e il Centro estero per l’internazionalizzazione. La delegazione canellese, sarà a Berlino il 6 e 7 marzo prossimi. <De giornate full immersion negli spazi della Regione Piemonte a presentare le ricchezze del nostro territorio> spiega Vassallo.
Il 6 marzo, giorno di apertura della fiera, è previsto uno showcooking pomeridiano con tour operator specializzati. Il 7 marzo conferenza stampa dell’assessore regionale Alberto Cirio con l’intervento del sindaco Marco Gabusi sulle opportunità e le proposte turistiche di Canelli.
In chiusura, rinfresco offerto ai giornalisti ed agli operatori del settore con i vini canellesi: gli spumanti metodo classico delle aziende Bosca, Contratto, Coppo, Gancia, della Tosti, i vini tuttopasto Cortese e Barbera ed una selezione di Moscato “Canelli” dell’Associazione Produttori Moscato di Canelli e dell’Enoteca Regionale.
«Il turismo tedesco, e in generale del nord Europa, è in continua espansione – spiega l’assessore Giovanni Vassallo -. Nel 2012 il flusso di visitatori è nettamente aumentato rispetto al 2011, con un balzo di oltre il 16% al quale si somma il +12% registrato sul 2010. I visitatori dalla Germania sono in crescita attestandosi, con l’Italia, al primo posto tra chi sceglie le colline del Moscato».
Ad affacciarsi con sempre maggior vigoria sul mercato turistico locale, attratto dalle cantine storiche e dal traino-Unesco, sono i paesi del Nord Europa, Svezia, Olanda, Danimarca e Norvegia in particolare. Dato che trova conferma nelle visite alle “Cattedrali sotterranee” e nei passaggi allo Iat.
«Un turista attento e preparato quello nord europeo, che guarda con sempre maggior interesse alla nostra realtà. La vetrina di Berlino, dunque, è molto importante per intercettare questi flussi».
Altro mercato dove le colline del Moscato e le cantine storiche stanno facendo breccia è la Russia e l’area del Baltico.
«Presenze che stanno aumentando per le quali dobbiamo trovare le migliori strade per attrarli nel nostro territorio abbinando cultura, paesaggio e enogastronomia» dice Vassallo. L’assessore, infatti, guarda con attenzione a questi paesi e sta progettando, sempre con la Regione Piemonte, la presenza alla MITT di Mosca, la più importante ribalta del turismo dell’Est europeo. Intanto, Canelli si fa conoscere ed appezzare anche oltreoceano.
Dovrebbe essere in dirittura d’arrivo l’accordo tra un’importante cantina storica canellese ed un tour operator di Washington.
«Ho incontrato i manager italiani di quest’agenzia i quali hanno inserito nel pacchetto di soggiorno dei loro clienti la visita ad una “cattedrale sotterranea” a Canelli. Un buon inizio che deve portare ad ulteriori sviluppi nel futuro». I numeri sono di tutto rispetto: oltre cinquanta pullman che, da aprile a novembre, sbarcheranno in città più di duemila turisti a stelle&strisce.