Con il primo ottobre, il Provveditore agli Studi Francesco Contino ha iniziato un nuovo corso di vita, sempre proteso ad imparare ed insegnare, stando con gli altri. Da pensionato potrà ampliare ed approfondire le sue letture e dedicarsi ad attività di solidarietà.
Nel congedarsi, oltre ai ringraziamenti, Contino scrive: “Il mio cuore è qui ad Asti. Qui ho trovato una città a misura umana…Qui ho trovato un ufficio di alto livello, dove si coniugano professionalità, spirito di servizio, disponibilità, collaborazione, aiuto…”.
Sul modo di concepire la scuola, espone una sua ben precisa e radicata idea: “Oggi è sbagliata la strategia politica rispetto alla scuola: si tratta di garantire un diritto più che un servizio. Meno scuola è uguale a meno libertà. In classi di più di trenta alunni, non si può lavorare bene”.
Il dirigente scolastico ha iniziato a lavorare ad Asti nell’aprile 1968 come giovane impiegato. Laureatosi in Economia e Commercio durante il servizio, venne nominato con primo incarico a Novara e, dal 2002, è poi tornato ad Asti.
Al suo posto, subentrerà Antonio Meduri, già in servizio presso l’Ufficio scolastico regionale.