Il Premio Acqui Storia esprime profondo cordoglio per la morte di Roberto Vivarelli (1929-2014), storico insigne, solitario caposcuola di valore supremo, studioso insuperato dell’avvento del fascismo e della coscienza civile degli italiani, a suo giudizio rimasta immatura malgrado 150 anni di unità nazionale.
Su proposta della Giuria della sezione scientifica il 22 giugno scorso l’Acqui Storia deliberò di conferirgli lo speciale riconoscimento che gli era e gli è dovuto. Tradizionalmente gli Autori vincitori delle tre sezioni, i Testimoni del tempo, il premio speciale La Storia in TV e il Premio alla carriera vengono comunicati a fine settembre, in occasione di una conferenza stampa che si tiene presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, principale sponsor del Premio, alla presenza del Presidente Pier Angelo Taverna e del Responsabile Esecutivo del Premio Acqui Storia Carlo Sburlati. A causa dell’improvvisa scomparsa di Roberto Vivarelli, l’Acqui Storia ha voluto esprimere il proprio tributo con questa anticipazione: il suo ricordo avrà luogo nel corso della Premiazione dell’Acqui Storia 2014, il 18 ottobre