Il CPIA di Asti (Centro Provinciale Istruzione Adulti) di piazza Leonardo da Vinci 22, inaugura le iniziative per la Festa della donna, venerdi 3 marzo, alle ore 21.
La manifestazione è denominata “Donne sul filo. Tessere la tela del lavoro in sicurezza: una finestra temporale in Italia e nel mondo”.
Patrocinato dall’ Ufficio Scolastico di Asti ed Alessandria, Comune e Provincia di Asti, INAIL con ISRAT e dalla Consigliera di Parità della provincia di Asti, l’ incontro è formativo per docenti, professionisti studenti e cittadini.
Il programma prevede, dopo il saluto del Dirigente Scolastico Palmina Stanga, l’ esibizione di alcuni corsisti del CPIA che proporranno dei gospel cantati da donne nigeriane per essere sopravvissute a vicende terrificanti; seguirà un inno alla bellezza e all’ autonomia femminile e poi una rappresentazione inerente alle donne argentine di “Plaza de Mayo”, che per decenni hanno manifestato contro il regime per i figli, mariti e nipoti “desaparecidos”(scomparsi).
Aldo Delaude, attore, con il dott. Giuseppe Costantino, responsabile INAIL di Asti, attraverso la rievocazione delle “brusaje” (vicenda che nel 1944 causò la morte di nove ragazzine nella fabbrica astigiana di penne “Stilar”), parleranno del lavoro in sicurezza.
Alla serata partecipa la dottoressa Daniela Timon, del Club Soroptimist di Asti, che lo scorso anno organizzò con il CPIA una cena multietnica per finanziare l’ acquisto di libri riguardanti l’ universo femminile.
Nella Galleria Don Gallo saranno esposte 19 opere della pittrice Piera Adorno ed un’ opera di Carlo Curatola e Samuela Basile.
L’ incontro è moderato da Manuela Macario, giornalista Ansa e La Stampa.