Torna ad Asti la Cena in Bianco

cena in biancoLa Cena in Bianco arriva per la seconda volta ad Asti: l’appuntamento è per domenica 4 settembre 2016, in piazza Castigliano.
E’ un evento gratuito a cui possono partecipare non solo gli astigiani ma anche chiunque voglia passare un momento unico nella nostra città.

Si tratta di una suggestiva cena collettiva in un luogo, che è rimasto segreto fino all’ultimo momento, aperto a tutti, grandi e piccini, con un unico vincolo: TUTTO BIANCO, dai cibi all’abbigliamento, agli allestimenti ai decori.

E’ un’occasione per condividere un momento insieme a tavola, una sera sotto le stelle in uno spazio cittadino, celebrando la tradizione italiana, nel rispetto di condivisione, convivialità ed il piacere di stare insieme.

Chiunque voglie prendere parte all’evento deve compilare il modulo che si trova al seguente link: https://goo.gl/dvm3Ob
Si può partecipare da soli o in compagnia, con amici, in coppia o con la famiglia. Si cena tutti insieme per vivere l’emozione di una sera all’insegna delle cinque E: etica, estetica, ecologia, educazione ed eleganza.

Ognuno dovrà pensare a tutto il necessario portandosi da casa tavolo (rettangolare o quadrato per formare lunghe file), sedie, cibo, tovaglia in tessuto e stoviglie in ceramica, bicchieri e bottiglie in vetro, niente carta e niente plastica.

E’ ben accetta ogni forma di decorazione, dai centrotavola, ai palloncini, ai fiori, oppure candele, candelieri, lanterne, pile o luci con led a batteria.
Il dress code della serata impone abiti completamente bianchi. Libero sfogo alla fantasia, al gusto e all’eleganza: in lungo, in corto, in seta, cotone o lino, in pizzo e via libera ad ogni tipo di accessorio ( cappelli, ventagli e guanti, bretelle e papillon, coroncine) rigorosamente bianco!

Difficile trovare qualcosa che sia più tradizionale del ritrovarsi a tavola. Specialmente in Italia, che della convivialità ha fatto un vero e proprio valore.

Cena in Bianco è una cena seduti “fai da te” dove ognuno si porta tutto da casa, una tavola tradizionale, aperta a tutti, grandi e piccini, di tutti e per tutti, gratuita per i partecipanti, all’insegna dei valori di convivialità e condivisione, ambasciatori dei valori delle 5 “E” che connotano l’iniziativa: Etica, Estetica, Ecologia, Educazione, Eleganza.
Un solo codice colore per la tavola e per l’abbigliamento, il bianco, il colore base, il più fotografico di tutti, che unisce le persone esaltandone i volti e le personalità.

Ricordiamo le poche e semplici regole per poter partecipare:
– E’ una cena “fai da te”, ognuno si prepara e porta tutto da casa
– ognuno prepara l’allestimento per la propria tavola: candele, fiori, lanterne, centritavola, segnaposti, menu, bolle di sapone e palloncini
– ogni partecipante porta tavolo (rettangolare o quadrato), sedie, tovaglia e tovaglioli in tessuto, posate in metallo, piatti in ceramica, bicchieri in vetro (assolutamente vietati carta e plastica)
– ognuno sceglie il proprio menù e lo prepara
in tavola solo acqua e vino (assolutamente vietati i superalcolici). Non dimenticate brocche e caraffe per travasare l’acqua e le bibite
ognuno porta il sacchetto della spazzatura e porta via tutti i rifiuti: il luogo deve rimanere pulito come lo avremo trovato
– ogni partecipante si impegna a fine serata a sparecchiare e smontare tutto portando via in un sacchetto eventuali rifiuti che poi metterà negli appositi cassonetti in Città.

L’organizzazione della seconda edizione della Cena in Bianco di Asti è a cura dell’Associazione CRE[AT]IVE, associazione culturale senza scopo di lucro impegnata nella valorizzazione e nella promozione del patrimonio culturale astigiano (qui integrate voi con i vostri nomi o con tutto ciò che volete) e di Paolo Faretra, già coordinatore dei fotografi delle varie edizioni della Cena in Bianco di Torino ora nel ruolo di organizzatore insieme a Roberta Bellesini, Tiziana Caluisi, Donatella Curletto, Paola Malfatto, Maristella Manfredi e Sara Morandi.