Ad Alba, nel 2013 l’imponibile medio più alto in Piemonte e in Italia

A leggere le cifre disponibili sul sito del Ministero delle Finanze il reddito pro capite dichiarato dagli albesi è superiore alla media regionale, non solo, ma anche alla nazionale.

In media, nel 2013, gli albesi hanno dichiarato al fisco 22.900 euro di reddito pro capite con un aumento pari all’1,3% rispetto all’anno precedente. Tenendo conto delle città con oltre 10.000 contribuenti, risulta l’imponibile più alto in provincia di Cuneo. E’ superiore anche alla media registrata nella regione Piemonte (21.400 euro) e nel Paese (20.070).

Positivo il commento dell’assessore alle finanze di Alba, Luigi Garassino, che, senza sbilanciarsi, commenta: «Seppure la distribuzione dei redditi mostri come tanti cittadini rischino di essere colpiti dalla crisi, Alba si dimostra solida dal punto di vista socio-economico, come lo è l’intera provincia di Cuneo che sta resistendo alla congiuntura tentando di rilanciare l’occupazione meglio di tante altre realtà».

Le incognite però sono troppe, a partire dal perdurare della crisi fino all’ipotesi di nuovi tagli a carico degli enti locali.

«Lo Stato non restituisce in servizi od opere quanto riceve dagli albesi che versano nelle sue casse bel 115 milioni di euro, pari ad un quinto del reddito imponibile complessivo (534 milioni)».