>> Poletto se ne va, Monsignor Cesare Nosiglia nuovo Arcivescovo di Torino

Monsignor Cesare Nosiglia, attuale vescovo di Vicenza e vicepresidente della Cei e già vescovo ausiliare di Roma e stretto collaboratore del card. Camillo Ruini, è il nuovo arcivescovo di Torino al posto del cardinale Severino Poletto ritiratosi per motivi di età. A rendere nota la decisione di Papa Benedetto XVI è stato il bollettino dell’11 ottobre della Sala Stampa vaticana.

Dopo mesi di travagliate trattative, Ratzinger ha scelto il successore di Poletto che, già scaduto due anni fa per limità di età, aveva ottenuto una proroga per consentirgli l’organizzazione dell’Ostensione della Sindone.

Nosiglia, 66 anni, per molti anni è stato il braccio destro del cardinale Camillo Ruini come vice gerente di Roma. E’ nato a Rossiglione (Diocesi di Acqui), in Valle Stura, in provincia di Genova, il 5 ottobre 1944. Ha studiato nel seminario vescovile di Acqui Terme, ed è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1968 dal vescovo Giuseppe dell’Olmo. Ma non è rimasto a lungo ad Acqui: inviato a Roma per approfondire gli studi in teologia (ha conseguito la licenza in Teologia all’Università Lateranense e la licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico), è stato incardinato nella diocesi e ha lavorato in parrocchia.

Dal 1971 al 1983 è stato addetto all’Ufficio Catechistico Nazionale della Cei; dal 1983 al 1986, è stato vicedirettore dello stesso ufficio, di cui è diventato direttore nel 1986. Nel 1991 Ruini lo ha portato con sè al Vicariato di Roma come ausiliare (il 14 settembre dello stesso anno ha ricevuto l’ordinazione episcopale) e nel ’96 e’ divenuto vice gerente, incarico che ha mantenuto fino al 6 ottobre 2003, quando è stato trasferito nella diocesi di  Vicenza.
A livello nazionale, è stato anche presidente del Consiglio Nazionale della Scuola Cattolica, presidente dell’Organismo Internazionale dell’Educazione Cattolica (OIEC), nonchè delegato del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa per la Catechesi e l’Università.

Nell’ambito della Conferenza episcopale italiana è stato membro della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede (1992-1999), segretario della Commissione Episcopale per l’Educazione Cattolica (1995-2000) e presidente della stessa Commissione (2000-2005). Nel maggio scorso era stato eletto a larga maggioranza dai vescovi italiani vicepresidente della Cei per il Nord.

Il cardinale Poletto, nel corso di una celebrazione alla chiesa della Consolata, ha officiato una sorta di passaggio di consegne sostenendo di essere molto sereno e gioioso “nel consegnare il pastorale a un vescovo amico e che stimo”.

Il cardinal Poletto ha anche definito il neovescovo “dotato di una non comune preparazione culturale e di una lunga esperienza pastorale”.

,