E’ stata affidata dal comune di Canelli all’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana la gestione del Palazzo Giovan Battista Giuliani (ex scuola elementare). Il Palazzo Giuliani, per quasi un secolo adibito a scuola elementare cittadina, ospita oggi diversi uffici pubblici che manterranno inalterata la propria sede.
L’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana è un’associazione senza scopo di lucro fondata nel 1997 e riconosciuta dalla Regione Piemonte ai sensi della L.R. 37/1980 allo scopo di valorizzare e promuovere l’immagine del territorio e dei vini di qualità prodotti nella Regione Piemonte, soprattutto nella provincia di Asti. Attualmente l’Enoteca Regionale annovera 59 soci, di cui 52 soci privati, tra i quali figurano le principali aziende vitivinicole di Canelli e del territorio e 7 soci pubblici, rappresentati dai comuni di Canelli, Calamandrana, Calosso, Cassinasco, Moasca, San Marzano Oliveto e dalla Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato con sede in Costigliole d’Asti.
“La decisione, coraggiosa in un momento in cui la Regione ha quasi totalmente azzerato i fondi – precisa il Presidente Andrea Ghignone -, di accettare la proposta del Comune di Canelli, è stata presa dall’Enoteca Regionale in vista di un prossimo necessario riordino dei costi, che dovrebbe prevedere anche lo spostamento del Ristorante dell’Enoteca dalla storica sede di Corso Libertà al centro cittadino. E’ stata una scelta in linea con l’attività di promozione del territorio che vede concretamente impegnata l’Enoteca nella convinzione che la crescita delle eccellenze locali sia strettamente connessa allo sviluppo del turismo – conclude Ghignone”.
Nell’ambito delle attività dell’Enoteca sono compresi l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica di Canelli (IAT), della Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato e della Comunità Montana Langa Astigiana Val Bormida, e del Museo Multimediale del Sud Astigiano (MUSA), situato sempre all’interno dello storico edificio. Da alcuni anni l’Enoteca è l’ente organizzatore delle principali manifestazioni ed eventi del territorio canellese. “Nel futuro dell’Enoteca Regionale la valorizzazione della parte dell’edificio oggi inutilizzata e del cortile interno – dichiara il Presidente Ghignone”.