Il più giovane sindaco (30 anni a settembre) della città di Canelli, martedì 8 giugno, è già al suo tavolo di lavoro. L’abbiamo intervistato.
“Non riuscivo a starmene a casa. Ieri ho fatto tagliare l’erba al campo del Vice, domani l’Asp provvederà alle pulizie… Domani sarò al lavoro alla Banca regionale europea di Neive, ma, da lunedì 15 giugno, sarò in aspettativa e completamente a disposizione dei canellesi, tutti i giorni”.
La Giunta? “Sarà una buona Giunta, composta da competenti e non solo in base ai voti”.
Il primo Consiglio? “Sarà tenuto subito dopo l’Assedio, martedì 23 giugno (tredici della mia lista, quattro di Fogliati, tre di Bielli)
Tra i primi passi? “In merito alla sanità andremo a verificare le promesse fatte in campagna elettorale e andremo subito a contattare il direttore dell’Asl Robino sulla Casa della salute di Canelli…”.
Marco Gabusi, chiude l’incontro con una punta di commozione, rievocando l’oceanica dimostrazione al Gazebo con mille persone e ricordando, riconoscente, l’operato di papà Luciano, mamma Tommasina, la nonna Maria, la sorella Chiara, la fidanzata (da 11 anni) Elisa e quello di tanti amici, giovani e vecchi.