Il presidente del tribunale di Asti, Francesco Donato, per otto milioni di euro, ha dichiarato il fallimento della ‘Magazzini Alciati srl’ di Canelli (responsabili Walter e Gianluca Alciati), marchio storico della vendita al dettaglio di elettrodomestici e telefonia. Al commercialista torinese Filiberto Ferrari Loranzi è stato affidato il doppio compito di curatore fallimentare e amministratore dell’esercizio provvisorio.
L’azienda sorta, a Canelli, 38 anni fa, con il magazzino di materiale elettrico in via M. Pavia, un tempo denominata “Luca”, poi spostatasi, fino a pochi mesi, in via Pierino Testore, conta una trentina di dipendenti distribuiti nei sette punti vendita di Piemonte e Liguria (Torino, Asti, Alessandria, Genova, non più a Canelli).
“Ha ancora buone prospettive di mercato, resterà aperta per cercare di salvare i posti di lavoro in attesa di un imprenditore intenzionato a rilevare la società e progettare il rilancio commerciale del marchio. Il ricavato delle eventuali vendite andrà a saldare parte delle spettanze dei creditori.
Trattandosi di una società a responsabilità limitata (Alciati Group srl), gli amministratori e i soci non sono stati dichiarati falliti e quindi potranno tentare nuove avventure imprenditoriali.