L’invito del Papa al digiuno e alla preghiera per la pace ha sollecitato molte iniziative anche sul nostro territorio per sabato 7 settembre. Anche l’Azione Cattolica e le Parrocchie di Canelli accolgono l’invito di Papa Francesco a manifestare a favore della pace. La proposta prevede di digiunare, cioè metterci in gioco, in prima persona, per superare le logiche della guerra.
Per questo è stato proposto un gesto molto semplice: una cena del digiuno. Sarà un momento di riflessione, di ascolto delle diverse idee e posizioni, di riflessione, di preghiera per la pace.
Chi lo vorrà, potrà anche dare il corrispettivo di quanto avrebbe speso ad un progetto di solidarietà.
L’invito è rivolto a tutti: credenti della Chiesa Cattolica, Ortodossa e Protestante, ai credenti musulmani, a coloro che fanno riferimento ad altre religioni e a coloro che non credono.
L’invito infatti è già stato esteso direttamente, a persone, gruppi, associazioni, istituzioni presenti sul territorio, perché questa occasione si trasformi in un momento di incontro e di dialogo. Un incontro dunque per dimostrare nel concreto che si può vivere insieme nell’accoglienza reciproca.
Le confessioni religiose e le associazioni sono invitate ad aderire all’iniziativa comunicando la propria adesione e partecipazione: ognuno avrà il suo spazio a favore di tutti.
Il ritrovo è alle ore 19 di sabato 7 settembre al Circolo San Paolo in viale Italia, a Canelli.
“Il nostro gesto, insieme ai tanti altri che vi saranno nel mondo – sottolinea il presidente Azione Cattolica, dott. Mauro Stroppiana – sarà una testimonianza di fronte ai potenti e ai violenti per contrastare i loro progetti di sventura”.
Il ricavato del corrispondente risparmiato per la cena, sarà devoluto al Centro di Accoglienza di Canelli che ospita stranieri in difficoltà e che opera nella logica opposta rispetto a quella della guerra: accoglienza, incontro tra i popoli, aiuto reciproco.