All’Addolorata di Canelli, prima santa Messa in rito ortodosso

ORTODOSSI 1Alla Messa del santo Natale, prima Messa in rito ortodosso celebrata nella chiesa dell’Addolorata (inizio della Sternia), giovedì 26 dicembre, non erano meno di una settantina i fedeli di origine romena.

ORTODOSSI 2Abbiamo assistito ad una Messa con una liturgia diversa, ma nutrita dalla stessa fede e gli stessi sacramenti, durata tre ore, ricca di canti, sonorità, movimento. Una Messa cui partecipano i cattolici, là dove non esiste il rito cattolico. Ha presieduto la cerimonia (sotto l’icona a forma di croce e con a fianco l’immagine del Dio Pantocratore e della Madonna Theotokos) don Paul Porcescu che già celebra, in rito ortodosso, nella chiesa di San Silvestro ad Asti.

Intanto in Romania sono già in attività gli artisti che stanno preparando l’Iconostasi che sarà piazzata davanti all’altare della chiesa dell’Addolorata.

Le sante Messe che verranno celebrate all’Addolorata non sono ancora state inserite in calendario, ma i fedeli saranno avvertiti via sms o via e-mail.

D’ora in avanti la cerimonia del ‘Vespro’ che si teneva in San Tommaso, si svolgerà all’Addolorata, nell’ultima domenica del mese, a partire dalle ore 14,30.

La storia dell’utilizzo dell’Addolorata

Dell’utilizzo della chiesa dell’Addolorata da parte dei romeni ortodossi residenti in città e nei dintorni di Canelli si era cominciato a parlare tra il parroco di San Tommaso, don Claudio Barletta, e padre Paul Porcescu, parroco ortodosso di Asti.

Per trovare a Canelli un luogo adatto alle celebrazioni dei Santi Misteri della fede, ne erano stati informati il Vescovo della diocesi ortodossa romana Mons. Siluan e il vescovo della diocesi acquese Mons. Pier Giorgio Micchiardi che hanno convenuto di affidare al nuovo parroco di San Tommaso, don Luciano Cavatore, e al parroco ortodosso di Asti, don Paul Porcescu, il compito di definire la scelta del ‘luogo adatto’ e concretizzare le formalità con la supervisione dell’economato della Curia vescovile acquese.

Il consenso del Vescovo diocesano Mons. Pier Giorgio Micchiardi è stato formalizzato il 13 febbraio 2013.