Con il periodo della spollonatura o “scarzolatura”, l’attività agricola ha ripreso in maniera intensa. Con essa gli arrivi, ormai incessanti, di lavoratori stranieri. La situazione al Centro accoglienza di Canelli, in piazza Gioberti, è quindi entrata in fibrillazione.
Al momento, al Centro sono presenti 18 ospiti, in prevalenza bulgari, molti dei quali erano già stati qui gli anni scorsi. I posti sono già esauriti.
La situazione gestionale è molto problematica, per l’insufficiente numero di volontari che possono assistere gli ospiti nelle ore di ingresso e sistemazione (tra le 19 e le 21,30 – 22).
C’è bisogno di persone disponibili a coprire qualche ora in questa fascia oraria, per registrare gli ospiti, distribuire i pochi alimentari che abbiamo a disposizione, aiutare nella sistemazione-gestione dei piccoli problemini quotidiani.
Inoltre, c’è bisogno di biancheria (lenzuola, qualche cuscino, asciugamani) e coperte. Questo anche perché, lo scorso autunno, gli ultimi ospiti sono svaniti portando con sé buona parte delle dotazioni del centro.
Chi ha disponibilità di materiale, anche alimentari consumabili direttamente (non da cuocere), ma soprattutto tempo, si faccia avanti!