Ad Agliano Terme, centro estivo di cinque settimane per 50 ragazzi

“E’ nella crisi che sorge l’inventiva” diceva Albert Einstein. Ed è proprio la crisi di risorse finanziarie da destinare al centro estivo che ha fatto crescere l’inventiva degli amministratori del comune di Agliano Terme.

“Da un lato i tagli ai fondi comunali, dall’altro l’esigenza di dare un servizio alle famiglie senza aumentare i costi – dice l’assessore Barbara Giorda – un difficile equilibrio che è passato attraverso il taglio delle graditissime ma costose “gite” settimanali (parchi acquatici, naturalistici, ecc.) recuperando però in questo modo risorse preziose investite in una nuova programmazione delle attività dei ragazzi, decisamente originali per un centro estivo”.

“Ci siamo impegnati per dare un servizio di durata complessiva di ben cinque settimane (dal 17 giugno al 20 luglio) ad un costo di soli 110,00 euro per l’intero periodo – dice il sindaco Franco Serra –  ed un risultato di 50 ragazzi iscritti di età compresa fra i 6 ed i 13 anni confermano la bontà dell’iniziativa”.

Infatti, se sono rimasti fissi i due appuntamenti settimanali nella piscina comunale, sono state introdotte novità rilevanti con i nuovi “laboratori creativi” di teatro, le attività sportive come il rugby e la pallavolo, la scoperta degli animali d’affezione con l’associazione Cinofila, una serata “sotto le stelle” per scoprire le costellazioni e tante altre iniziative. Entusiasmante è stata inoltre la novità legata al laboratorio di educazione alimentare nella Scuola Alberghiera. Nella prima delle quattro lezioni programmate, sotto la guida dello chef Gianni Bonadio, docente della scuola, i ragazzi hanno messo materialmente “le mani in pasta” per cucinarsi tutti assieme la pizza, per realizzare gli spiedini di frutta che hanno poi degustato per merenda “ma è stato spiegato loro anche il valore nutrizionale degli alimenti, soprattutto quelli solitamente meno amati” – precisa il Presidente della Scuola Dino Aluffi.

Da ultimo occorre segnalare anche l’introduzione della merenda etica: ogni giorno i ragazzi portano un euro e con questi soldi viene acquistata la merenda, uguale per tutti, perché il Centro Estivo sia ancor di più un centro di aggregazione e condivisione di esperienze.