Disservizi alla stazione ferroviaria: l’on. Fiorio “solo parzialmente soddisfatto” per la risposta alla sua interrogazione

ON. FIORIO MASSIMO (PD)“Solo parzialmente soddisfatto”: così si è espresso l’onorevole Massimo Fiorio sulla risposta fornita ieri dal sottosegretario Rocco Girlanda in Commissione Trasporti della Camera, alla sua interrogazione sulla gestione di Trenitalia della biglietteria alla stazione di Asti.

SONY DSCTra i problemi che il deputato Pd aveva segnalato oltre un mese fa, la chiusura della biglietteria la domenica, le informazioni errate sull’orario di apertura degli sportelli riportate nel sito di Trenitalia, il malfunzionamento delle emettitrici automatiche.

Girlanda ha precisato che il servizio di biglietteria, garantito dal lunedì al venerdì dalle 6,30 alle 20,20, è supportato da un ulteriore sportello, con orario 8,30-12/13-17,06 il martedì, mercoledì, giovedì e sabato. Ha inoltre ricordato che “la vendita dei biglietti ferroviari viene assicurata da due emettitrici automatiche presenti in stazione” e che “è programmata l’installazione di ulteriori self-service oltre ai punti vendita autorizzati ubicati all’interno della stazione”. Altre possibilità di acquisto dei biglietti, ha aggiunto il sottosegretario, sono date dalle agenzie di viaggio presenti sul territorio e dal sito web di Trenitalia, mentre “i biglietti del trasporto regionale a fasce chilometriche, non avendo scadenza e non essendo vincolati a specifiche stazioni di partenza o destinazione, possono essere acquistati con largo anticipo”.
“La risposta alla mia interrogazione, ispirata dalle numerose segnalazioni di disservizi raccolte tra gli utenti – il commento di Fiorio – non scioglie l’interrogativo sulla questione fondamentale: se cioè la scelta di tenere chiusa la biglietteria di domenica, provvedimento introdotto a luglio, debba essere considerata definitiva. Se così fosse, la ritengo sbagliata, trattandosi Asti di una città capoluogo, e con conseguenze negative per l’utenza”.
Quanto al problema dei disservizi, questi ultimi non sembrano essere stati superati in relazione alla situazione segnalata nell’interrogazione. “Una verifica fatta proprio nella giornata di ieri – indica il deputato astigiano – ha consentito di accertare che le due emettitrici automatiche per i biglietti del trasporto regionale erano entrambe inservibili: una spenta, l’altra con la scritta ‘fuori servizio’. E non si tratta del problema di un giorno. In funzione, invece, le due macchine self service per i treni a lunga percorrenza”.
“Prendo atto – dice Fiorio – che almeno, a seguito dell’interrogazione presentata, Trenitalia ha provveduto a correggere sul sito web gli orari della biglietteria astigiana, superando la confusione determinata dalle informazioni sbagliate fornite all’utenza”.

Nelle foto: le due emettitrici automatiche per i biglietti del trasporto regionale: una spenta, l’altra con la scritta “fuori servizio”