La sezione di Asti dell’Unione Nazionale Veterani Sportivi ha festeggiato l’arrivo dell’estate con l‘ormai abituale “convivio del solstizio” organizzato questa volta all’agriturismo Vallerotonda di Agliano Terme.
Alla presenza del neo consigliere nazionale, il braidese Gianfranco Vergnano, che ha sottolineato come l’azione dell’Unione debba essere rivolta a sostenere soprattutto l’attività sportiva delle giovani generazioni, il presidente astigiano Paolo Cavaglià ha brevemente illustrato i programmi per i prossimi mesi (tra l’altro gare di tennis e podismo e Trofeo giovanissimi di ciclismo) auspicando una sempre maggior partecipazione dei soci alla vita dell’Unione che conta oggi ad Asti oltre 130 tesserati, tra cui anche il sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo ed il vicepresidente regionale del Coni, Piercarlo Molinaris, entrambi tra i protagonisti della serata.
Accompagnato dai coinvolgenti intermezzi musicali di Paola Nosenzo, l’incontro ha avuto il suo momento centrale nell’assegnazione di alcuni significativi quanto simbolici riconoscimenti ad una giovane promessa e ad uno storico senior dello sport astigiano: la sedicenne Lucia Morra ed il novantatreenne prof. Carlo Mosso. Uno, quest’ultimo, dei quattro mitici insegnanti di educazione fisica (gli altri erano Luciano Fracchia, Renato Agnese ed Angelo Vada) che sostennero e promossero la ripresa sportiva astigiana nell’immediato dopoguerra.
Lucia Morra, libero dell’Asti Volley, è invece una delle più interessanti realtà della pallavolo astigiana con alcuni importanti successi personali già conquistati a livello regionale e nazionale.
Riconoscimento “fuori ordinanza” della serata è stato infine quello, consegnato da parte del consigliere nazionale Vergnano, del Distintivo d’argento dell’Unvs concesso dal Consiglio nazionale dell’Unione al rag. Michele Serra che, oltre ad una lunga carriera di dirigente del Coni e del Panathlon Club, può anche vantare molti anni di presidenza della sezione astigiana dei “Veterani” nella sua originaria versione, tra gli anni ’60 e ’80. (a cura di Paolo Monticone)