I Finanzieri di Tortona, al termine di una verifica fiscale, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Alessandria un commercialista, amministratore unico di una srl operante nel settore della elaborazione di dati contabili, per aver presentato, per l’anno d’imposta 2012, la dichiarazione Iva “infedele” in violazione dell’art. 4 del D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74.
Inoltre, le Fiamme Gialle, nel corso del controllo, confrontando i dati degli impiegati presenti, al momento dell’accesso nello studio contabile, con i registri e la documentazione detenuta dal professionista, hanno individuato otto lavoratori che, a fronte di un orario par time indicato sulla busta paga (4 ore giornaliere), effettuavano prestazioni quotidiane per 8 ore. Altri due impiegati risultavano totalmente in nero in quanto mai segnalati per l’instaurazione del rapporto di lavoro.
Nei confronti del commercialista, amministratore della società, è scattata, quindi, la maxi sanzione per un ammontare complessivo di € 27.285.
E’ stato, altresì, richiesto alla A.G. il sequestro preventivo per equivalente, finalizzato alla confisca di beni, per un importo corrispondente all’Iva dovuta all’Erario per € 70.000.