Dal 3 all’8 luglio, la “Cenerentola cinese”, trasformata in principessa dall’Asti Docg, trascorrerà un soggiorno in Italia per conoscere le terre del vino che hanno coronato il suo sogno
Ci sono storie che iniziano con il botto. Una di queste è quella di Li Lu, in arte Rebekah Lee, la “Cenerentola cinese” di 21 anni che, grazie ad una bottiglia di Asti Docg, ha coronato il suo sogno di celebrità vincendo il contest canoro Lady Asti 2013 e guadagnandosi un posto nello showbiz di Shanghai. Rebekah, ospite del Consorzio dell’Asti, sarà in Italia dal 3 all’8 luglio per trascorrervi un soggiorno, partecipare a eventi media e conoscere le terre dove nasce il vino che l’ha trasformata in Qibao Nuwang, la «regina della bollicine».
«Il mio viaggio in Italia è un sogno dentro un sogno», ha commentato Rebekah, «vedrò per la prima volta luoghi che finora avevo visto solo in cartolina, sono felicissima ed emozionata».
Un’avventura, quella di Rebekah, che comincia dall’Anhui, una provincia della Cina Orientale. Nata da una famiglia di origini modeste, si iscrive all’Università di Nanchino dove comincia a studiare canto e danza. Il suo obiettivo è quello di trovare un posto nella rutilante industria dello spettacolo cinese. La svolta alla sua carriera arriva nel luglio del 2013, con il lancio del concorso Lady Asti, il contest canoro che attraverso le sale karaoke della città di Shanghai e l’utilizzo dei social network seleziona le migliori cantanti e showgirl per trovare la reginetta dell’Asti Docg.
Dopo essere stata selezionata tra oltre 25 mila candidate e dopo aver sfidato le 5 mila partecipanti alla gare nei KTV (le sale karaoke), Rebekah ha avuto accesso alle fasi finali del concorso. Prima superando il giudizio popolare dei social network e poi trionfando sulle 12 finaliste durante lo show conclusivo: «Ha vinto il mio modo di interpretare la musica in chiave frizzante, fresca e pop» ha dichiarato «proprio come le bollicine dell’Asti».
L’incoronazione di Rebekah, avvenuta nella prima settimana di dicembre, è stato l’atto conclusivo del progetto Lady Asti 2013, il contest canoro sponsorizzato dal Consorzio dell’Asti e gestito da Insider International dei fratelli Angelo e Vincenzo Morano. L’idea del concorso nasce in seguito alle indagini del Consorzio che hanno individuato nel pubblico femminile della città di Shanghai (una megalopoli da oltre 25 milioni di abitanti) un’enorme potenziale promozionale e commerciale, l’occasione di creare un nuovo spazio di mercato posizionando l’Asti docg nell’area del glamour e del divertimento. Il concorso, una sorta di X-Factor giocato sui social network e le performance delle cantanti nelle popolari sale karaoke della città (assiduamente frequentate da donne, ma anche da businessmen cinesi), ha visto la partecipazione di 25 mila ragazze, 5 mila sfide dirette, oltre 600 video caricati sui social network e 2 milioni di persone votanti tramite web.
«I numeri di Lady Asti hanno dimostrato il successo di un’operazione che mira ad aumentare i volumi di Asti importati Cina: tutto ci fa presupporre che si possa creare un format da esportare in altre città» ha dichiarato Giorgio Bosticco, direttore del Consorzio dell’Asti.
Il presidente, Gianni Marzagalli ha aggiunto: «Nel frattempo, il Consorzio ha deciso di riconfermare il progetto Lady Asti per il 2014. Sul sito cinese del contest è già possibile candidarsi per la nuova edizione, che si prospetta più ricca, scoppiettante e partecipata della precedente. Il tutto con un focus commerciale ben preciso, conquistare il grande mercato dei karaoke e della vita notturna cinese, settore di importanza strategica per il numero di bottiglie consumate».
Rebekah Lee sarà presente lunedì 7 luglio, alle ore 18.30, nella sede del Consorzio di Isola d’Asti per incontrare i media e raccontare la sua storia. Si sta anche organizzando una sua esibizione all’Asti Musica 2014.