Un’indagine lampo condotta nei giorni scorsi dal Commissario Villare della Polizia Locale di Canelli ha permesso di individuare e denunciare un uomo di 60 anni, M.G., residente in un paese limitrofo per abbandono di animali.
Grazie allo spirito di collaborazione di un cittadino che nell’immediatezza ha fornito informazioni utili e grazie anche al supporto delle telecamere si è riusciti ad individuare un’automobile che si allontanava dalla zona industriale di Canelli dopo aver gettato fra i rovi di un gerbido un gattino di circa 1-2 mesi di vita (fortunatamente recuperato e già adottato).
Il problema è di costante attualità e soprattutto nei mesi estivi sono sempre più frequenti gli abbandoni di animali in tutta Italia. Questa è la dimostrazione che quando i cittadini collaborano con senso civico ed avvisano tempestivamente le forze di polizia, qualcosa si può fare.
L’uomo è stato individuato nel giro di poche ore ed è stata formalizzata la notizia di reato presso la Procura della Repubblica di Asti due giorni dopo. L’uomo, è stato denunciato ai sensi dell’art. 727 del C.P. e rischia fino all’arresto ad un anno e/o una multa da 1.000 A 10.000 euro, oltre alle spese legali, di giustizia o eventuali costituzioni di associazioni animaliste.
“Vorremmo che la Polizia Locale venisse considerata sempre più spesso un alleato dei cittadini e non solo un organo di repressione. Operazioni come questa avvicinano la popolazione alle istituzioni e radicano il senso civico” afferma il sindaco di Canelli Gabusi.