La presentazione ufficiale del programma della ‘Settimana della Sicurezza e dell’Ambiente’ che coinvolgerà la città di Canelli, dal 10 al 15 maggio, è avvenuta martedì 23 marzo, nella sala consiliare del Comune.
Il tema di quest’anno toccherà oltre che la sicurezza sul lavoro e nella vita civile anche lo sviluppo sostenibile, l’ambiente, l’etica, la giusta moderazione nel consumo di bevande alcoliche.
L’evento sarà realizzato con la sponsorizzazione dell’Oicce e di Pernod Ricard Italia ed il patrocinio del Comune di Canelli e della Comunità Collinare “Tra Langa e Monferrato”.
I rappresentanti del Comune hanno presentato l’adesione istituzionale di Canelli all’impegnativo Patto Globale delle Nazioni Unite. Canelli può infatti vantare di essere l’ottavo Comune italiano ad avere operato ufficialmente in questa direzione.
Dal tavolo di presentazione, in ordine hanno preso la parola, il dott. Pierstefano Berta, coordinatore dell’evento e degli interventi, Roberto Marmo, in rappresentanza del sindaco Marco Gabusi, l’assessore Antonio Perna, l’assessore Paolo Gandolfo, il responsabile della raccolta Enea Cavallo, il vice comandante dei Vigili del Fuoco Amedeo Pappalardo, il comandante della Compagnia dei Carabinieri capitano Lorenzo Repetto, il prof. Giancarlo Ferraris, il consulente sicurezza Fabio Zucchi.
NSi è parlato anche delle future iniziative per la promozione della raccolta differenziata dei rifiuti.
I Carabinieri ed i Vigili del fuoco hanno presentato esperienze e progetti che saranno ampiamente illustrati nella ‘Settimana della Sicurezza’ del prossimo maggio, soprattutto fra i giovani delle scuole, con particolare riferimento alla sicurezza negli ambienti di studio, all’abuso di alcol e di sostanze stupefacenti.
Grandi protagoniste della Sicurezza saranno, anche quest’anno, le aziende enomeccaniche ed enologiche canellesi che si impegneranno in varie iniziative di sensibilizzazione, con prove antincendio e momenti di illustrazione di quanto sia importante la prevenzione degli infortuni negli ambienti di lavoro.
Per Marmo: “Aderire al Global Compact vuol dire che il nostro Comune insieme all’Oicce, vuol arrivare non solo alla sicurezza sul posto di lavoro, ma nella vita di tutti, in tutti i giorni”.
Perna insiste, in particolare, sulla sicurezza nella scuola e legge una prima bozza di programma: “Prove di evacuazione con i Vigili del Fuoco nelle scuole e nel palazzo comunale; lezioni con i Carabinieri sul bullismo; la nuova direttiva sulla macchine all’Arol; un convegno all’Enoteca regionale di Canelli, giovedì 13 maggio, con la premiazione di tutte le realtà che hanno operato per il progetto; premiazione degli operai alla Pernod Ricard Italia; convegno a Costigliole sulla sicurezza delle associazioni di volontariato”.
Gandolfo, assessore alla raccolta differenziata, annuncia che, per l’occasione sarà creato uno speciale gadget con il logo della Settimana della Sicurezza 2010: “una borsa di stoffa ‘Porta la sporta’ che dovrà invogliare a fare la spesa senza dipendere dalle borse di plastica così dannose per l’ambiente e che servirà da volano anche per gli altri”.
Per Pappalardo “La sicurezza è soprattutto prevenzione. E questo vale, in primis, nelle scuole dove i ragazzi di oggi fi formano cittadini di domaniengono formati”
Berta aggiunge che gli incidenti più numerosi non avvengono nelle aziende, ma in campagna, nelle abitazioni, sulle strade, ovvero, nella vita di tutti i giorni.
Per Repetto, che già tante volte è stato a parlare nelle scuole di tutti i gradi e nei corsi della Terza età, è ovvio parlare di prevenzione e di sicurezza in tutti gli ambienti.
Ferraris (ha ripreso la parola, mutatis mutandis, nell’aula consiliare, che lo vide capogruppo di minoranza dieci anni fa), in qualità di insegnante di ‘Decorazione pittorica’ all’Istituto d’arte di Acqui Terme: “I miei ragazzi hanno aderito di buon grado all’iniziativa di illustrare i casi a rischio che si corrono nella vita di tutti i giorni. E’ un modo per far incontrare i ragazzi alla società e al territorio”.
Per Zucchi “Molte macchine enologiche a Canelli non sono a norma né con la legge europea 42/2006, né con la recente legge italiana del 6 marzo 2010. Per questo, durante la settimana, ci sarà un convegno apposito”.