A Canelli il fai-da-te ha coinvolto un gruppo di amministratori comunali (il sindaco Gabusi e gli assessori Gandolfo, Ferraris, Scagliola, Vassallo, Perna e i consiglieri Cecconato e Bottero) che, nella mattinata di sabato 29 ottobre, insieme a volontari e ai vigili del fuoco locali ha ripulito la stazione ferroviaria di Canelli dai rifiuti abbandonati lungo la massicciata e tra i binari, raccogliendo oltre venti sacchi di immondizia.
Animati da tanta volontà, hanno liberato dalle erbacce e dagli arbusti il giardinetto adiacente l’ingresso e il marciapiede del primo binario. Nei prossimi giorni verrà estirpata, con l’ausilio di un macchinario, la folta vegetazione a ridosso della staccionata perimetrale della stazione.
Il gruppo, con il supporto dei vigili urbani e dei carabinieri, ha liberato anche l’ex tettoia di carico dei carri-merci che, a sorpresa, è risultata utilizzata a dormitorio da parte di qualche immigrato. E’ stato riempito un camion di rifiuti abbandonati. L’opera di pulizia dai rifiuti abbandonati è continuata nell’area adiacente il cimitero comunale
Seguendone l’esempio, dei privati hanno ripulita, nella stessa mattinata, un’area in regione Dota, a ridosso dei capannoni industriali.
Infine, un gruppo della Protezione Civile di Canelli (mentre il grosso dei volontari è ancora impegnato nel lavoro di sgombero dei detriti dell’alluvione che ha colpito il paese di Borghetto Vara, nello spezzino) nell’antico e suggestivo borgo di Villanuova ha tagliato le alte fronde, potenzialmente a rischio caduta, di alcuni alberi.