Nell’anniversario dell’alluvione 1994, nasce il Presidio Territoriale di Canelli.
Il prossimo 4 novembre, nella sala delle stelle del Comune di Canelli, sarà sottoscritto l’accordo di programma tra l’Agenzia Interregionale per il Fiume Po, il Comune di Canelli e la Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato per la costituzione e la gestione del Presidio Territoriale di Canelli.
Il presidio territoriale sarà realizzato in un fabbricato acquistato dall’A.I.Po, adiacente la cassa d’espansione del torrente Belbo, dove sarà effettuato anche lo stoccaggio di mezzi e materiali da utilizzarsi in fase di piena.
L’A.I.Po cederà in comodato il fabbricato al Comune di Canelli che, una volta adeguato grazie ad un contributo della stessa agenzia e della Regione Piemonte, lo metterà a disposizione della Comunità Collinare ente al quale gli otto comuni associati, tra i cui Canelli, hanno trasferito le competenze gestionali in materia di Protezione Civile.
L’immobile – comunemente noto come Casa Merlino – sarà utilizzato in collaborazione con l’Agenzia Interregionale estendendolo successivamente anche ad altri soggetti istituzionalmente preposti (Provincia, Regione, Volontariato ecc.).
La sottoscrizione di questo Accordo prevede per l’Agenzia la disponibilità dei locali di cui avrà necessità per la gestione degli eventi di piena sulle casse d’espansione e sul proprio reticolo idrografico di competenza, nonché a condividere i dati osservativi e gli strumenti di cui avrà disponibilità, anche attraverso gli altri enti locali, la Provincia di Asti e la Regione Piemonte.
Nel settembre 2007, con la sottoscrizione dell’accordo di programma fra A.I.Po, Città di Canelli e Società Acque Potabili, il Comune di Canelli aveva assunto l’impegno di acquistare (con finanziamento A.I.Po) il sistema di pompaggio mobile da dislocarsi in corrispondenza della chiavica del Rio Bassano ed attivarsi in caso di riempimento di entrambe le casse d’espansione (collaudato in occasione dell’ultima piena del 27 aprile 2009).
A sedici anni dall’alluvione 1994, ricorda il Sindaco Gabusi, si realizza un altro tassello importante per la sicurezza della Città che si pone, ancora una volta, all’avanguardia nel settore della prevenzione e della Protezione Civile.